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La riduzione della luce UVB aumenta il rischio di cancro del colon-retto

La mancanza di adeguata esposizione solare UVB può aumentare le probabilità di cancro colorettale, especially in popolazioni anziane, secondo uno studio basato sui dati provenienti da 186 paesi, come rivelato dalla rivista Open Access BMC Public Health.

Aumento del rischio di cancro colorettale associato a ridotta esposizione alla luce UVB
Aumento del rischio di cancro colorettale associato a ridotta esposizione alla luce UVB

La riduzione della luce UVB aumenta il rischio di cancro del colon-retto

In uno studio significativo pubblicato sul giornale open access BMC Public Health, un team internazionale di scienziati ha indagato l'associazione tra i livelli globali di luce UVB e i tassi di cancro colorettale in diversi paesi e gruppi di età. La ricerca ha gettato luce su un possibile legame tra l'esposizione inferiore a UVB e un rischio maggiore di cancro colorettale.

Lo studio, che ha utilizzato le stime di UVB ottenute dal satellite NASA EOS Aura e i dati sui tassi di cancro colorettale dal database GLOBOCAN, ha trovato che l'esposizione inferiore a UVB era significativamente correlata con tassi più alti di cancro colorettale in tutti i gruppi di età. I paesi con livelli di UVB più bassi, come Norvegia, Danimarca e Canada, hanno mostrato tassi più alti di cancro colorettale, mentre i paesi con livelli di UVB più alti, come gli Emirati Arabi Uniti, Sudan, Nigeria e India, avevano tassi più bassi.

Tuttavia, lo studio avverte che la sua natura osservazionale non consente di trarre conclusioni sulla causa ed effetto. I ricercatori sottolineano che è necessario fare ulteriori studi per capire meglio il rapporto tra UVB e vitamina D con il cancro colorettale. Notano anche che altri fattori possono influenzare l'esposizione a UVB e i livelli di vitamina D, come gli integratori di vitamina D, l'abbigliamento e l'inquinamento atmosferico, che non sono stati inclusi nello studio.

I dati sulla pigmentazione della pelle, l'aspettativa di vita, il fumo, l'ozono stratospherico e altri fattori sono stati raccolti dalla letteratura precedente e dai database per 186 paesi. Lo studio, pubblicato sul giornale open access BMC Public Health, che fa parte di Springer Nature, un pioniere nella pubblicazione open access, avverte anche che i risultati non implicano necessariamente un rapporto di causa ed effetto tra l'esposizione a UVB e il cancro colorettale.

Lo studio suggerisce che l'esposizione inferiore a UVB potrebbe ridurre i livelli di vitamina D, che è stata precedentemente associata a un rischio maggiore di cancro colorettale. L'articolo, che sarà accessibile al https://bmcpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12889-021-11089-w dopo il termine dell'embargo, è un contributo prezioso al campo della salute pubblica e dell'epidemiologia.

Per una copia sotto embargo dell'articolo di ricerca, contattare Tara Eadie, Responsabile Stampa di Springer Nature. Tara può essere contattata al +44 2034 263329 o all'indirizzo [email protected].

Il giornale BMC Public Health ha un focus speciale sull'impatto delle politiche, delle pratiche e delle

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