La ricerca di un luogo costoso e sfuggente per i rifiuti nucleari
Nel continuo sforzo verso un'energia pulita, l'energia nucleare è da sempre un tema controverso. Uno dei maggiori problemi è la gestione dei rifiuti nucleari, un problema che non ha ancora trovato una soluzione da oltre ottanta anni.
Andrew Blowers, un noto esperto di rifiuti nucleari, ha recentemente dichiarato che nessuna opzione ha dimostrato che i rifiuti rimarranno isolati dall'ambiente per decine o centinaia di migliaia di anni. Questa incertezza è una fonte di preoccupazione, poiché le tonnellate di combustibile nucleare esausto altamente radioattivo rappresentano un dilemma per i paesi con l'energia nucleare.
Attualmente, il combustibile esausto tossico viene generalmente immagazzinato in contenitori d'acciaio in siti temporanei, spesso causando preoccupazioni tra i residenti locali. In alcuni casi, l'opposizione dei locali si è verificata in paesi come gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Svezia, dove i piani per seppellire i rifiuti nucleari in simili cave sono stati contrastati.
Il deposito geologico profondo è attualmente considerato la migliore opzione per la gestione dei rifiuti nucleari, ma non è una soluzione permanente. In Finlandia, ad esempio, l'industria nucleare paga per la gestione dei rifiuti nucleari, con il costo del deposito nucleare finlandese di €3,5 miliardi e la capacità di ospitare 6.500 tonnellate di combustibile esausto nei prossimi 100 anni. Tuttavia, smaltire tutti i rifiuti nucleari attuali del mondo costerebbe €135 miliardi e altri €6 miliardi all'anno per le stime di 10.500 tonnellate metriche prodotte annualmente.
Peter Roche, consulente politico per le Autorità Locali Nucleari Libere, condivide questa preoccupazione riguardo all'incertezza su come i rifiuti nucleari si comporteranno in futuro, potenzialmente lasciando problemi alle generazioni future. Alcuni esperti ritengono che il rischio di perdite e contaminazione delle acque da parte dei depositi di rifiuti nucleari sia più alto di quanto riconoscono le autorità finlandesi.
Mentre il mondo si confronta con questo problema, i paesi stanno prendendo decisioni sul loro futuro nucleare. La Germania sta chiudendo l'ultima centrale nucleare quest'anno, mentre la Francia sta pianificando un'espansione massiccia della sua flotta nucleare. I paesi che stanno pianificando la costruzione di nuove centrali nucleari includono la Polonia, il Regno Unito, la Repubblica Ceca e la Cina, che già opera alcuni reattori piccoli.
Tuttavia, i costi elevati e le sfide a lungo termine della gestione dei rifiuti nucleari significano che l'energia nucleare non è una soluzione rapida per le esigenze energetiche. In realtà, le fonti di energia veramente rinnovabili sono più economiche, più sicure, più veloci e più pulite rispetto all'energia nucleare. Lanciare i rifiuti nucleari nello spazio non è un'opzione