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La resistenza ai riposi di fine settimana tra i lavoratori cinesi è spiegata da un uomo d'affari spagnolo: "Non capiscono", ha detto.

Lungo entrepreneur Adrian Diaz, durante il suo quasi ventennale con una grande azienda cinese, ha condiviso intuizioni sull'ethos di lavoro unico della Cina.

I lavoratori cinesi preferiscono lavorare ininterrottamente nei fine settimana, lasciando perplesso...
I lavoratori cinesi preferiscono lavorare ininterrottamente nei fine settimana, lasciando perplesso l'uomo d'affari spagnolo, che nota: 'Non comprendono il concetto di tempo libero.'

La resistenza ai riposi di fine settimana tra i lavoratori cinesi è spiegata da un uomo d'affari spagnolo: "Non capiscono", ha detto.

Adrian Diaz, un imprenditore spagnolo, si è fatto un nome nel mercato cinese, adattandosi a una cultura degli affari asiatica che differisce notevolmente dal suo paese d'origine. Diaz, ospite del podcast Con P de Podcast, ha condiviso intuizioni sulle particolarità della Cina e sui desafi e i vantaggi dell'imbarcarsi in un viaggio imprenditoriale lì.

Uno degli aspetti unici di fare affari in Cina è la cultura del lavoro. I dipendenti lavorano solitamente da lunedì a domenica senza riposare nei fine settimana, e molte procedure legali non sono sempre seguite. Alcune cose vengono fatte fuori dai libri o "fuori dalla cornice legale". La segretaria di Diaz in Cina ha lasciato il lavoro perché non riusciva a stare a casa mentre sua madre lavorava da lunedì a domenica.

Un'altra osservazione interessante che Diaz ha fatto è la pratica di trattenere i salari per tre mesi per impedire ai lavoratori di andarsene. Questa pratica viene implementata per impedire ai lavoratori di cambiare lavoro a causa della concorrenza tra le aziende. Tuttavia, durante il Capodanno cinese, i lavoratori ricevono uno stipendio doppio o benefit, e vengono dati loro i tre mesi di stipendio che erano stati trattenuti in precedenza.

Despite these challenges, Diaz believes that embarking in China is one of the best decisions an entrepreneur can make in 2025, despite the opinions of some experts. He acknowledges that among the main obstacles faced by Spanish entrepreneurs are hiring and managing staff, lack of capital, and financial risks. Yet, China offers great advantages to those seeking to develop a business.

In contrast, in Spain, only 15% of entrepreneurs consider it easy to develop new projects due to existing difficulties. This is one of the reasons why some Spanish entrepreneurs have decided to seek refuge in countries where starting a company is simpler, such as China.

However, it's worth noting that there is no loyalty to individual companies in China, and workers may leave for a higher wage offered by another company. The competition is constant, and companies try to "poach employees" from other companies. To counter this, by withholding the first salary until the fourth month, companies create a financial disincentive for workers to leave. This practice allows Chinese companies to almost completely renew their workforce each year.

Despite attempts to change this practice, Diaz was advised against it due to the risk of losing workers to competitors. Nonetheless, he remains optimistic about his journey in China and encourages other entrepreneurs to consider the opportunities the country presents.

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