La repressione contro le scommesse illegali in Turchia porta a 46 ordini di arresto e confisca di criptovaluta
20 ottobre 2022, 10:57.
Ultimo Aggiornamento: 20 ottobre 2022, 12:13.
Autore: Erik Gibbs
Categorie: Giochi Asia Pacifico, Affari del Gioco, Giochi Globali
La polizia turca sta smantellando un'importante operazione di scommesse illegali con presunti collegamenti con Halil Falyalı, un proprietario di casinò cipriota assassinato con un passato losco. Questa operazione potrebbe essere stata sulle tracce di Falyalı, che è stato ucciso all'inizio di quest'anno.
Stando ai resoconti, l'Ufficio di Investigazione della Contrabbando e dei Crimini Organizzati ha arrestato 46 sospetti legati a questa attività di gioco d'azzardo deplorevole. Si dice che gestiscano giochi in otto province, tutti collegati a un centro di comando ad Ankara.
I sospetti hanno incanalato i soldi guadagnati dalle scommesse illecite in conti di criptovaluta, con una parte del denaro che sarebbe andata a Falyalı, sua moglie e al boss del casinò.
Indagare le Ombre
Si è scoperto che i sospetti presunti movimenti di denaro hanno spostato circa TRY2,5 miliardi ($134,5 milioni) attraverso scambi di criptovaluta misteriosi, quindi a un gruppo selezionato di 11 account. In totale, hanno effettuato 148 trasferimenti senza fare rumore.
Le autorità hanno sequestrato circa $40 milioni di asset in criptovaluta da diversi exchange, mentre continuano ad arrestare sospetti e perquisire le loro abitazioni.
Il Ministro Suelyman Soylu ha parlato, rivelando che le piste hanno portato gli agenti a Cipro, dove hanno trovato prove che puntavano all'implicazione di Falyalı. Ci sono apparentemente altri arresti in vista.
Falyali è stato ucciso in un agguato in auto l'8 febbraio. Possedeva il Les Ambassadeurs Hotel & Casino, ma aveva legami discutibili con il crimine organizzato, come rivelato dal media outlet BirGun.
Inoltre, si dice che sovrintendesse a un traffico illecito di droga e di riciclaggio di denaro, aiutando il mondo criminale. La polizia turca ha arrestato cinque individui poco dopo l'omicidio, fornendo informazioni per i recenti blitz.
La Gran Bretagna: L'Epicentro del Gioco Illecito?
Soylu ha insinuato che le scommesse illegali provenivano principalmente dall'Inghilterra e da Malta, diffondendosi come un cancro attraverso i Balcani e l'Europa occidentale. Ha accusato l'Europa e il resto del mondo per aver ignorato questo problema.
Ha anche parlato di crimine finanziario, dichiarando che rappresenta una minaccia significativa per la stabilità. Poiché i singoli paesi non possono tenere il passo, chiede cooperazione internazionale per combatterlo efficacemente.
La criptovaluta è finita sotto il fuoco delle sue dichiarazioni. Affermando che la crypto ha una relazione simbiotica con il gioco d'azzardo illecito, ha invitato i governi a intervenire per regolare l'uso delle valute digitali.
Poiché la Turchia non riconosce la crypto come moneta legale, ne proibisce l'uso per transazioni legali. Tuttavia, la sua facile accessibilità online la rende difficile da controllare.
Di fronte a questa sfida, Soylu ha elogiato il suo paese per il lavoro eccezionale del Consiglio di Investigazione dei Crimini Finanziari (MASAK) e della Direzione Generale di Sicurezza. Li ha elogiati per aver smascherato un'organizzazione sospettata di trafficare droga, gioco d'azzardo illegale, riciclaggio di denaro e altro ancora.