La rappresentante Dina Titus promuove il divieto di accordi sportivi nei mercati di scommesse predittive da parte della CFTC
La rappresentante Dina Titus, una figura di spicco nella scena politica del Nevada, sta incoraggiando la Commissione per i Futures sui Beni (CFTC) a bandire i contratti sportivi sulle piattaforme di mercato delle previsioni. Questo arriva dopo che la CFTC ha pianificato discussioni pubbliche a tavolino sul tema delle tendenze emergenti e delle innovazioni, che si prevede approfondiranno il potenziale dei contratti di scommesse sportive sui siti come Kalshi e Crypto.com.
Nonostante la recente richiesta della CFTC a questi piattaforme di sospendere le loro operazioni di contratti sportivi, sia Kalshi che Crypto.com continuano ad offrire tali scommesse. Titus, che co-presiede il Congressional Gaming Caucus, sostiene che queste scommesse servono come un metodo nascosto per legalizzare le scommesse sportive negli stati che non le hanno ancora legalizzate. Ella sottolinea che ogni stato che legalizza le scommesse sportive ha specifiche regolamentazioni per la tutela del consumatore, il gioco responsabile, le entrate fiscali, le garanzie di integrità e il rispetto delle normative antifrodi. Implementare questi standard a livello nazionale attraverso i mercati delle previsioni, Titus sostiene, ignorerebbe queste considerazioni cruciali.
Kalshi, lo scambio di scommesse peer-to-peer con sede a New York, consente agli utenti di piazzare scommesse su vari eventi, compresi quelli sportivi. Ad esempio, una persona in uno stato in cui le scommesse sportive sono ancora proibite può scommettere $100 su Scottie Scheffler che vince il suo terzo giubbotto verde, potenzialmente incassando un profitto di $489. Titus sostiene che queste scommesse cadono fuori dalla giurisdizione della CFTC come strumenti finanziari e dovrebbero essere trattate come attività di gioco d'azzardo.
Le piattaforme di mercato delle previsioni, come Kalshi, sostengono che i loro contratti coinvolgano commodities scambiabili e prodotti finanziari che differiscono da quelli offerti dai bookmaker sportivi. Kristin Donnelly, responsabile della crescita e dello sviluppo del mercato di Kalshi, ha difeso la posizione della piattaforma affermando: "I mercati delle previsioni sono uno strumento potente per coinvolgere le persone nel processo democratico e informare i decisori sulle opinioni dei loro costituenti".
La decisione della Corte Suprema di maggio 2018 ha dato agli stati singoli il diritto di legalizzare le scommesse sportive. Di conseguenza, 39 stati e Washington, D.C., hanno emanato leggi per regolare le scommesse sportive.
Dal 2018, la CFTC ha esplorato il panorama regolamentare dei mercati delle previsioni e i loro contratti sportivi, con l'obiettivo di sviluppare un quadro regolamentare bilanciato che tuteli i consumatori mentre favorisce l'innovazione. La revisione della CFTC di questi contratti si concentra sul fatto che essi rispettino i requisiti regolamentari e non costituiscano gioco d'azzardo, che cade sotto regolamentazioni diverse.
Nonostante la revisione in corso, non c'è alcun documento pubblico specifico che dettagli la posizione di Titus sulle regolamentazioni della CFTC sui contratti sportivi. Una revisione della sua lettera alla CFTC o di qualsiasi dichiarazione pubblica sul tema potrebbe fornire ulteriori informazioni sulla sua posizione.
La spinta di Titus contro i contratti sportivi sulle piattaforme di mercato delle previsioni potrebbe potenzialmente influire sui mercati per questi contratti, poiché ella sta incoraggiando la CFTC a bandirli. Kalshi, una piattaforma di mercato delle previsioni, offre scommesse sportive, compreso il golf, che alcuni sostengono cada fuori dalla giurisdizione della CFTC come strumento finanziario e debba essere trattato come attività di gioco d'azzardo. L'organismo autorizzatore per le regolamentazioni delle scommesse sportive in ogni stato ha specifiche considerazioni per la tutela del consumatore, il gioco responsabile, le entrate fiscali, le garanzie di integrità e il rispetto delle normative antifrodi, e Titus sostiene che l'implementazione di questi standard a livello nazionale attraverso i mercati delle previsioni ignorerebbe queste considerazioni cruciali.