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Comunità si mobilita dietro la chiesa per l'installazione di 56 pannelli solari sul tetto della...
Comunità si mobilita dietro la chiesa per l'installazione di 56 pannelli solari sul tetto della chiesa

La proposta della Chiesa di installare 56 pannelli solari sul tetto ha ricevuto un notevole sostegno

Gli operatori della Chiesa di San Giovanni Evangelista a Copthorne, West Sussex, hanno presentato una nuova domanda per installare 56 pannelli solari PV sulla parte superiore del tetto esposto a sud della chiesa. Questa proposta segue il rifiuto di una precedente domanda per pannelli solari da parte del Mid Sussex District Council lo scorso agosto.

L'obiettivo della chiesa è ridurre il proprio impatto carbonico e contribuire al raggiungimento di zero netto. Gli operatori stanno valutando vari metodi, tra cui migliorare l'isolamento termico, sigillare le fughe d'aria e introdurre l'elettricità verde a basso costo. I pannelli solari sono un elemento chiave di questa strategia.

L'installazione dei pannelli solari è sostenuta da diversi vicini, che li considerano un'ottima soluzione per ridurre l'impatto ambientale della chiesa e ridurre i costi energetici. Un vicino sostiene che l'installazione dei pannelli solari è una priorità nazionale mentre il paese si dirige verso zero netto.

Tuttavia, il consiglio cita la chiesa come un bene storico non designato di alto interesse locale e afferma che la proposta non è in linea con i paragrafi 130 e 203 del National Planning Policy Framework. Il rifiuto del consiglio si basa sulla proposta che sarebbe dannosa per il design e l'aspetto esterno della chiesa.

Nonostante ciò, la nuova proposta presentata dalla chiesa è la stessa di quella considerata nella precedente domanda DM/23/2103, che è stata rifiutata. Gli operatori della chiesa non hanno apportato modifiche al numero o alla posizione dei pannelli solari.

Più di 20 vicini hanno scritto al consiglio in sostegno dell'installazione dei pannelli solari, sostenendo che potrebbero aiutare la chiesa a continuare a funzionare a causa dei costi dell'elettricità in aumento. I locali chiedono che venga concessa l'autorizzazione urbanistica per aiutare a garantire che la chiesa possa continuare a operare.

Se approvati, i pannelli solari saranno selezionati con cura per armonizzarsi con il tetto esistente in piastrelle di argilla, con una struttura di supporto in alluminio abbinata per colore. Verrà anche installato all'interno della chiesa l'equipaggiamento di controllo dell'inverter e una batteria solare. L'array fotovoltaico fornirà energia per riscaldare l'edificio, sia come integrazione del sistema di riscaldamento a infrarossi attuale o per fornire una pompa di calore ad aria esterna per il riscaldamento a pavimento.

La chiesa attualmente utilizza 85 kW di riscaldatori elettrici a infrarossi. Gli operatori sperano che l'installazione dei pannelli solari possa aiutare a ridurre l'impatto ambientale dell'edificio e i costi energetici.

Il consiglio non ha ancora deciso se i pannelli solari possono essere installati. L'esito di questa decisione avrà importanti conseguenze per la chiesa e i suoi sforzi per ridurre il proprio impatto carbonico e contribuire al raggiungimento di zero netto.

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