La polvere dell'asteroide Bennu ci rivela uno scorcio della storia cosmica
L'asteroide Bennu, un asteroide vicino alla Terra, ha suscitato un grande interesse scientifico dal momento in cui la missione OSIRIS-REx ha iniziato a studiarlo nel 2018. Questa missione, che è tornata sulla Terra nel 2021, ha fornito preziose informazioni sulla formazione del nostro sistema solare.
Sembra che l'asteroide genitore di Bennu contenga materiali provenienti da tutto il sistema solare, compresi quelli oltre il nostro. Questo è suggerito dall'analisi del campione raccolto dal spacecraft OSIRIS-REx nel 2020. Lo studio, che include contributi di studiosi canadesi, indica la presenza di granuli di polvere stellare con composizioni che precedono il sistema solare.
Il contributo del Canada alla missione è stato significativo. L'Agenzia spaziale canadese ha fornito uno strumento laser, noto come OLA, che ha aiutato a mappare Bennu con miliardi di misurazioni in due anni. Questo strumento ha aiutato a individuare il posto migliore per raccogliere un campione da Bennu.
In riconoscimento di questo contributo, il Canada riceverà una parte del tesoro celeste. Il paese ospiterà circa il 4% dei 122 grammi di polvere e sassolini dell'asteroide Bennu, che ammonta a circa 5 grammi. La costruzione di una camera bianca a Montreal per il deposito del campione dell'asteroide Bennu è iniziata a gennaio 2025.
L'asteroide Bennu è stato notevolmente trasformato nel tempo dalle interazioni con l'acqua e dall'esposizione all'ambiente spaziale ostile. Tuttavia, l'analisi del campione di Bennu ha dimostrato che non è stato alterato dal passaggio attraverso l'atmosfera e dalla modifica sulla superficie terrestre. Ciò lo rende un soggetto ideale per uno studio dettagliato del materiale originale.
Una volta ricevuto, il Canada diventerà il quinto paese al mondo a custodire campioni raccolti nello spazio. Proteggere il campione dell'asteroide Bennu dall'acqua, dalle molecole organiche o dalla plastica è cruciale per garantire che non venga contaminato durante la manipolazione sulla Terra.
Il dottor Patrick Hill, scienziato del programma dell'Agenzia spaziale canadese, ha dichiarato che la nuova ricerca offre informazioni sull'origine e sull'evoluzione del campione Bennu. Lo studio di questo campione fornisce preziose informazioni sul sistema solare primitivo e sull'origine dei composti organici legati alla vita.
Le istituzioni coinvolte nello studio del campione dell'asteroide Bennu, che è arrivato sulla Terra nel settembre 2023, includevano la NASA, l'Università dell'Arizona e Lockheed Martin. Questa ricerca è significativa perché il campione offre un'opportunità unica per studiare il sistema solare primitivo e
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