La politica statunitense sui vaccini è stata allontanata dalla RFK, mentre New York sta considerando di stabilire le proprie politiche sui vaccini in modo indipendente.
In un importante sviluppo, i legislatori di New York stanno proponendo una legge per ridurre la dipendenza dello stato dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) federali per le decisioni sui vaccini. Questa mossa arriva in un momento di crescenti preoccupazioni sull'approccio del governo federale ai vaccini e sul ruolo della scienza medica.
L'assessore Jennifer Rajkumar, una democratica del Queens, sta guidando l'iniziativa, stendendo una legge che rimuoverebbe la dipendenza dalle raccomandazioni del CDC e del suo Comitato consultivo per le pratiche di immunizzazione (ACIP). Rajkumar ha dichiarato che l'intero sistema di vaccinazione sta siendo smantellato dall'amministrazione Trump.
La controversia sulle decisioni sui vaccini negli Stati Uniti sta aumentando. Lo scorso mese, il direttore del CDC Susan Monarez è stato costretto a dimettersi dal segretario della Salute e dei Servizi umani Robert F. Kennedy Jr., e diversi vice hanno rassegnato le dimissioni in segno di protesta. Kennedy, che sovrintende alla FDA e al CDC federali, è stato scettico sui vaccini.
Lo scorso giugno, Kennedy ha sostituito i membri dell'ACIP con scettici dei vaccini, suscitando preoccupazioni tra i legislatori e i professionisti sanitari. Nove ex leader del CDC hanno scritto un saggio pubblico dicendo che le recenti azioni di Kennedy erano inaccettabili.
La FDA ha recentemente approvato l'ultima serie di richiami COVID, ma l'accesso è limitato alle persone di 65 anni o più o a coloro che hanno condizioni mediche preesistenti. L'approvazione è arrivata nonostante le raccomandazioni dell'ACIP e del CDC sull'imminente richiamo COVID.
Nel frattempo, l'American Academy of Pediatrics ha raccomandato i vaccini COVID per un'ampia gamma di bambini, in contrasto con le linee guida federali. Il dottor Howard Zucker, un ex commissario della salute statale, ha descritto la situazione attuale come un "momento molto precario per la salute pubblica". Zucker ha sottolineato la responsabilità dei medici, degli specialisti della salute pubblica e dei politici nel proteggere i bambini dalle malattie prevenibili.
Di fronte alle azioni del governo federale, diversi legislatori sono preoccupati che non possano più fidarsi del governo federale per agire sulla base della scienza medica riguardo ai vaccini. La senatrice dello stato di New York Anna Kaplan ha introdotto leggi per ridurre la dipendenza dello stato dal CDC federale nella determinazione dei vaccini accessibili.
Se il governo federale non adempie a un contratto sociale, Zucker ha suggerito che gli stati dovrebbero prendere il controllo. La legge proposta a New York fa parte di un movimento più ampio in tutto il paese per affermare il controllo statale sulle decisioni sui vaccini.
Emily Hilliard, portavoce della Salute e dei Servizi umani, ha dichiarato che l'ACIP è il corpo scientifico che guida le raccomandazioni per l'immunizzazione e la politica si baserà su prove rigorose e scienza di livello Gold Standard. Tuttavia, le sue dichiarazioni non hanno fatto molto per placare le preoccupazioni dei legislatori e dei professionisti sanitari.
In una sorpresa, Kennedy stesso ha difeso le sue azioni, dichiarando che i limiti di accesso bilanciano "scienza, sicurezza e buon senso". Mentre il dibattito sulle decisioni sui vaccini continua, rimane da vedere come questo spostamento di potere influenzerà la salute pubblica negli Stati Uniti.