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La politica immigratoria di Trump è stata annullata da una sentenza della corte
La politica immigratoria di Trump è stata annullata da una sentenza della corte

La politica di Trump sull'immigrazione rischia di essere respinta dalla giustizia

In una decisione importante, il giudice della Corte Distrettuale degli Stati Uniti Jia Cobb ha bloccato l'ampliato utilizzo della "rimozione accelerata" da parte dell'amministrazione Trump per deportare rapidamente i migranti senza un'udienza in tribunale. La decisione, pubblicata in tarda serata di venerdì, è un colpo per i piani di deportazione di massa del presidente Donald Trump.

La decisione è stata presa in un caso portato avanti da Make The Road New York, un gruppo di diritti che sostiene i migranti. L'opinione di 48 pagine del giudice Cobb afferma che l'ampliato utilizzo della procedura potrebbe portare a deportazioni errate senza processo.

La procedura di "rimozione accelerata", originariamente utilizzata per deportare i migranti detenuti vicino al confine messicano entro due settimane dall'ingresso, consente alle autorità di deportare rapidamente i migranti senza un'udienza in tribunale. Tuttavia, la decisione non mette in discussione la costituzionalità della legge sulla rimozione accelerata o getta dubbi sulla sua applicazione a lungo termine al confine.

L'ampliato utilizzo della procedura si applica ai migranti che sono stati negli Stati Uniti per un massimo di due anni. L'argomento del governo a difesa della procedura è che coloro che sono entrati nel paese illegalmente non hanno diritto a un processo ai sensi del Quinto Emendamento.

Tuttavia, la decisione del giudice Cobb afferma che la Costituzione degli Stati Uniti, che garantisce che "nessuna persona possa essere rimossa dagli Stati Uniti senza aver avuto la possibilità, in qualche momento, di essere ascoltata", sovrasta questo argomento. La decisione osserva anche che il gruppo di persone ora soggette alla rimozione accelerata si trova negli Stati Uniti da più di due anni.

Non è la prima volta che il programma di deportazione di massa di Trump viene limitato da decisioni della corte. Numerosi provvedimenti sono stati adottati sulla base del fatto che coloro che vengono presi di mira dovrebbero poter far valere i loro diritti al processo equo.

Il giudice Jia Cobb è stato nominato dal precedente presidente degli Stati Uniti Joe Biden. La sua decisione rappresenta uno sviluppo significativo nel dibattito in corso sulla politica dell'immigrazione negli Stati Uniti.

L'amministrazione Trump aveva ampliato l'utilizzo della procedura di "rimozione accelerata" in tutto il paese dal mese di gennaio. Trump aveva promesso di tornare alla Casa Bianca giurando di deportare milioni di migranti senza documenti. Tuttavia, con questa ultima decisione, sembra che il percorso per una deportazione di massa stia diventando sempre più difficile.

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