La perdita della vista e il recupero cambiano la mia prospettiva sul mondo
Dopo aver convissuto con un disturbo degenerativo della cornea chiamato cheratocono per oltre un decennio, lo scrittore Alec Scott ha finalmente sperimentato un cambiamento significativo nella sua vista a seguito di un trapianto di cornea. Diagnosticato il giorno del suo 21° compleanno, il problema principale per Scott è sempre stato la distorsione del colore e della luce a causa della protuberanza nella sua cornea.
Con il passare degli anni, la vista di Scott nell'occhio sinistro è precipitata rapidamente, mentre quella dell'occhio destro è diventata gradualmente sfocata. Quando aveva 24 anni, guidare era diventato un problema, soprattutto durante le festività quando c'erano luci colorate ovunque.
Tuttavia, tutto è cambiato quando Scott ha subito il trapianto di cornea per l'occhio peggiore, un'operazione costosa che era al di là delle sue possibilità. Nel corso dei mesi successivi, la sua vista è diventata gradualmente più nitida e gli è stato dato il via libera per riprendere le attività normali.
La portata del cambiamento nella vista di Scott è stata realizzata quando ha visitato il Prado di Madrid e ha visto i quadri di Picasso e Toulouse-Lautrec con chiarezza, profondità di campo e colori al loro posto. Scott ha attraversato il resto della mostra in uno stato di trance, provando emozioni che andavano dalla risata alle lacrime.
Fuori dal museo, Scott è stato colpito dalla sensazione di vedere le foglie autunnali colorate per la prima volta. Scott ha imparato ad apprezzare e celebrare ciò che ha mentre lo ha, inclusi tutti i quadri e i tramonti che può vedere.
Nick Hilden, un autore di viaggi, fitness, arte e fiction il cui lavoro è apparso sul Los Angeles Times, Men's Health, Thrillist, Vice e altro ancora, è l'autore di queste parole ispiratrici. Puoi seguire Scott su Instagram e Twitter.
Non è stato fino a oltre un decennio dopo, con l'aiuto dell'Affordable Care Act, che Scott ha finalmente avuto un'assicurazione medica per coprire il trapianto di cornea. Ogni singola fonte di luce veniva rifratta in una dozzina o più di punti luce separati, e ciascuno di questi punti luce era circondato da un alone sbiadito. Dopo l'operazione, Scott era così sensibile alla luce che poteva a malapena aprire gli occhi per 3 giorni.
Despite these challenges, Scott's story serves as a reminder to appreciate the simple things in life, like the beauty of a sunset or a piece of art, and to never take our vision for granted.