La Moldavia deve affrontare decisioni cruciali in vista delle elezioni di settembre.
Moldavia si sta preparando per le elezioni parlamentari del 28 settembre, con i leader europei che hanno recentemente visitato Chișinău per esprimere il loro robusto sostegno al viaggio del paese verso l'adesione all'UE. Il 27 agosto, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il primo ministro polacco Donald Tusk, tra gli altri, si sono riuniti per sostenere le aspirazioni dell'UE di Moldavia.
La visita rappresenta un forte sostegno alle ambizioni dell'UE di Moldavia e potrebbe potenzialmente rafforzare la determinazione del paese nel perseguire l'integrazione europea. Moldavia, situata tra l'Ucraina e l'Unione Europea, si trova di fronte a una scelta importante che potrebbe determinare la sua direzione verso l'Europa o più vicina alla Russia.
Nel suo discorso, Macron ha denunciato specificamente le "menzogne" russe che mirano all'integrazione dell'UE in Moldavia. Le campagne sui social media sfruttano i legami storici, linguistici ed economici con la Russia per influenzare l'opinione pubblica e diffondere la sfiducia nelle istituzioni democratiche. Secondo Watchdog Moldova, più di 900 account sui social media sono attivamente impegnati nella diffusione di contenuti critici nei confronti dell'UE e della leadership pro-europea di Moldavia.
Il Partito Socialista, a favore della Russia, si attesta intorno al 15% di consensi, mentre il Partito dell'Azione e della Solidarietà (PAS), guidato dal presidente Maia Sandu, è attualmente in testa ai sondaggi con circa il 39% dei consensi. Tuttavia, quasi un terzo degli elettori rimane indeciso, lasciando incerto l'esito delle elezioni.
La presidente Sandu ha sottolineato la sovranità di Moldavia e il progetto in corso di adesione all'UE. Ha dichiarato che l'adesione all'Unione Europea non è un sogno lontano per Moldavia. Il pieno sostegno di Macron alla scelta di Moldavia di perseguire l'adesione all'UE è stato confermato dalla Francia.
Secondo il Center for Strategic and International Studies (CSIS), un governo impegnato nell'integrazione europea potrebbe rafforzare la sicurezza regionale, migliorare la gestione delle frontiere e attrarre investimenti stranieri. L'economia di Moldavia potrebbe trarre beneficio dal commercio espanso e dalla mobilità del lavoro, con il potenziale per invertire decenni di perdite di popolazione a causa delle limitate opportunità interne.
La visita dei leader europei potrebbe anche servire da contrappeso all'influenza russa in Moldavia. I leader non hanno affrontato direttamente la sensibilità politica e le controversie in corso riguardo ai tentativi di riforma del governo in Moldavia, né hanno affrontato direttamente la sfida della corruzione, che rimane un problema significativo.
In risposta alla visita dei leader europei, la presidente Maia Sandu ha ribadito l'impegno di Moldavia verso le sue aspirazioni all'UE e la sua sovranità. La visita rappresenta un passo significativo nel viaggio di Moldavia verso l'adesione all'UE e un potenziale cambiamento nel panorama politico del paese.
Leggi anche:
- L'Unione europea ha chiesto alla Turchia di non violare l'accordo sul diritto internazionale.
- I leader Pashinyan e Aliyev si riuniscono alla riunione annuale dell'Organizzazione di cooperazione di Shanghai
- "Il governatore Hochul sostiene che le aziende di New York hanno inviato illegalmente prodotti per lo svapo, con particolare attenzione ai bambini"
- "Prediczione 2027: nonostante i fattori di Peter Obi, Tinubu prevale come vincitore - Adebayo Shittu"