La missione di aiuto navale a Gaza ha riferito un attacco con drone, mentre le autorità tunisine negano qualsiasi rilevamento.
La Flottiglia Globale Sumud, un gruppo indipendente di attivisti che cerca di consegnare aiuti a Gaza, ha subito un intoppo lo scorso fine settimana quando un incendio è divampato su una delle loro barche mentre si trovava in acque tunisine.
Secondo le prime indagini, l'incendio è partito dai giubbotti di salvataggio del vascello. Tuttavia, la causa dell'incendio è ancora oggetto di disputa, con accuse di attacco con drone che ne avrebbero causato l'arsione.
Israele non ha ancora risposto a queste accuse. Il militare israeliano non ha commentato le voci di attacco con drone, né ha affrontato le segnalazioni degli attivisti di due sospetti attacchi con drone durante l'incidente.
L'attivista brasiliano Thiago Avila ha pubblicato un video su Instagram con la testimonianza di un altro membro della flottiglia che ha affermato di aver visto un drone. Il membro ha sostenuto che il drone ha lasciato cadere una bomba, causando l'incendio.
Nonostante queste affermazioni, il portavoce della guardia nazionale tunisina, Houcem Eddine Jebabli, ha dichiarato che non sono stati rilevati droni. Il militare israeliano non ha risposto neanche alla richiesta di commento dell'AFP riguardo all'incidente.
Per fortuna, nessuno è rimasto ferito nell'incidente che ha coinvolto il sospetto drone. L'incendio è stato spento rapidamente.
La Flottiglia Globale Sumud (GSF) è arrivata in Tunisia durante il fine settimana, con partecipanti di spicco come Greta Thunberg. La GSF è un gruppo indipendente, non legato a nessun governo o partito politico.
L'incidente è stato segnalato dagli organizzatori della Flottiglia Globale Sumud sui social media. Il termine "Sumud" significa "resilienza" in arabo, riflettendo la determinazione degli attivisti nel continuare la loro missione nonostante gli ostacoli che incontrano.
È importante notare che Israele ha bloccato due tentativi precedenti degli attivisti di consegnare aiuti via nave a Gaza, a giugno e luglio. Le Nazioni Unite hanno dichiarato uno stato di carestia in alcune parti di Gaza, avvertendo che 500.000 persone si trovano in condizioni "catastrofiche".
La missione della Flottiglia Globale Sumud per consegnare aiuti a Gaza continua ad essere un tema controverso, con la causa dell'incendio sulla loro barca in acque tunisine che aggiunge un altro strato di complessità alla situazione. Man mano che emergeranno ulteriori informazioni, la comunità internazionale continuerà a seguire da vicino la situazione.