La gestione del clima si avvicina rapidamente - esame della responsabilità ambientale dei responsabili
Di fronte all'urgenza crescente di contrastare il cambiamento climatico, le aziende sono spinte a riallineare i loro modelli di business verso emissioni nette zero. Questa transizione non è limitata solo al settore corporate; l'ecosistema finanziario sta attraversando un significativo cambiamento, con i proprietari degli attivi che guidano la proposta di gestione.
Il ruolo dei proprietari degli attivi è fondamentale in questo nuovo scenario. Si aspetta che considerino i documenti di orientamento del settore nei loro processi di monitoraggio per la gestione del clima. Questo approccio proattivo è essenziale mentre il mondo finanziario affronta le complessità del cambiamento climatico.
I gestori di fondi, inoltre, sono valutati per la resilienza dei loro processi di gestione del clima. Un bravo gestore di fondi dovrebbe accogliere una maggiore vigilanza come una forza, non una debolezza, favorendo l'innovazione e il miglioramento.
Un gruppo di proprietari degli attivi del Regno Unito, tra cui l'Iniziativa di Passaggio della Transizione (TPI) e simili coalizioni di investitori, sta attivamente lavorando per allineare le aspettative dei gestori degli attivi riguardo alla gestione del clima. Questo approccio di partnership sottolinea l'importanza della responsabilità reciproca nel contrastare il cambiamento climatico.
Se le aspettative per la gestione del clima non vengono soddisfatte, i proprietari degli attivi dovrebbero registrare il loro dissenso come parte fondamentale di questa partnership. Questo dissenso serve come catalizzatore per il miglioramento, spingendo i gestori dei fondi ad adottare processi di escalation robusti per le aspettative climatiche non soddisfatte, utilizzando vari leve di gestione.
La necessità di un approccio più sistematico al voto, mirato alla responsabilità dei consigli di amministrazione, è evidente a causa dell'urgenza della crisi climatica. Le risorse di gestione dovrebbero corrispondere alle ambizioni degli investitori, come dichiarato da WTW, per garantire un'azione efficace.
I gestori dei fondi stanno rispondendo a questa tensione attraverso nuove offerte di gestione, mirate a riflettere lo spostamento del potere dall'offerta alla domanda. La creazione di partnership strategiche con i gestori dei fondi è vantaggiosa per i beneficiari, poiché allinea gli interessi di tutte le parti verso un obiettivo comune: un futuro sostenibile.
Il "bastone" in questo caso non dovrebbe essere temuto o vilipeso, soprattutto quando è nell'interesse dei beneficiari. Un approccio più sistematico al voto, abbinato a processi di escalation robusti, serve come strumento di responsabilità e progresso, piuttosto che un mezzo di punizione.
I modelli di business dei gestori dei fondi devono continuare a evolversi per riflettere questo spostamento del potere. Dovrebbero fornire un framework di priorità per la gestione del clima, radicata in una solida teoria del cambiamento. Questo framework guiderà le loro azioni e garantirà che stiano facendo un contributo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico.
I documenti delle aspettative di gestione del clima del Net Zero Asset Owner Alliance servono come chiaro esempio del bisogno dei proprietari degli attivi di plasmare la proposta di gestione. L'alleanza, composta da alcuni dei più grandi investitori del mondo, è impegnata a guidare il cambiamento e spingere per un futuro più sostenibile.
Infine, gli investitori si trovano sotto pressione politica a causa della reazione ESG. Tuttavia, l'importanza della gestione del clima non può essere sottovalutata. Il mondo finanziario deve continuare a lavorare insieme, con i proprietari degli attivi in prima linea, per garantire un futuro sostenibile per tutti.
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