Salta al contenuto

La genetica potrebbe fornire informazioni per prevenire la sindrome della morte improvvisa del neonato

Una struttura di archiviazione genetica all'avanguardia potrebbe offrire una soluzione al sindrome della morte improvvisa infantile (SIDS), preservando così la vita di numerosi bambini che ogni anno tragedicamente perdono la vita a causa di questa malattia spaventosa.

I fattori genetiche potrebbero offrire soluzioni nella lotta contro il Sindrome della Morte...
I fattori genetiche potrebbero offrire soluzioni nella lotta contro il Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante (SIDS)

La genetica potrebbe fornire informazioni per prevenire la sindrome della morte improvvisa del neonato

Nuovo biobanca genetica dell'Università di Adelaide per svelare il Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante

L'Università di Adelaide (UniSA) ha istituito una biobanca genetica unica, con l'obiettivo di fare luce sul misterioso Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante (SIDS). Questa ricerca pionieristica, sostenuta da River's Gift, un'organizzazione dedicata alla ricerca sul SIDS, potrebbe proteggere tutti i bambini e le famiglie dal dolore del SIDS.

Il SIDS, spesso chiamato anche "morte in culla", è la morte improvvisa, inaspettata e inspiegabile di un bambino apparentemente in buona salute. Nonostante le campagne di educazione riuscite, circa 100 bambini muoiono ancora per SIDS in Australia ogni anno e la causa rimane sconosciuta.

La professoressa Leanne Dibbens, biologa molecolare e responsabile della genetica al Centro Australiano per la Salute Precisa, UniSA, sottolinea l'importanza della biobanca. "Fornisce opportunità senza precedenti per esaminare i fattori genetici che hanno contribuito al SIDS", dice.

La biobanca comprende DNA di 25 bambini che sono morti per SIDS in Australia Meridionale. La biobanca genetica analizzerà questo DNA per identificare le cause genetiche del SIDS. La ricerca mira a trovare i meccanismi coinvolti nel causare la morte per SIDS, con l'obiettivo ultimate di prevenire il SIDS.

La ricerca sul SIDS non è tanto attiva come un tempo, secondo la professoressa Dibbens. Tuttavia, questa nuova biobanca potrebbe rinvigorire l'interesse nel campo, poiché offre un ricco patrimonio di dati per gli scienziati da esplorare.

Il contatto per i media per questa ricerca è Annabel Mansfield, che può essere contattata al +61 8 8302 0351, +61 417 717 504 o [email protected]. Alex Hamilton, un caso di studio e un contatto di River's Gift, può essere contattato anche a [email protected].

River's Gift è nato da un impegno a "stampare fuori" il SIDS e garantire che nessun genitore soffra la perdita di un figlio a causa del SIDS. L'organizzazione è stata istituita dopo la morte di un bambino di 4 mesi per SIDS nel 2011. River's Gift è una delle poche organizzazioni a livello mondiale che si concentrano sulla ricerca sul SIDS.

La biobanca è l'unica del suo genere nell'emisfero meridionale e una delle poche che esistono al mondo. Questa ricerca potrebbe aprire la strada a un futuro più luminoso, in cui il SIDS non rappresenta più una minaccia per le vite dei neonati.

In Australia, circa 130 bambini muoiono per SIDS ogni anno. L'identità della fondazione che sostiene la biobanca genetica per nuove intuizioni nella prevenzione del sindrome della morte improvvisa del lattante non è esplicitamente menzionata nei risultati della ricerca disponibili. Tuttavia, il sostegno di River's Gift è un testimone del loro impegno per porre fine al SIDS.

Questa ricerca aiuterà a testare i bambini alla nascita per identificare quelli a rischio, che verranno monitorati da vicino nel loro primo anno di vita. Capendo i fattori genetici coinvolti nel SIDS, gli scienziati possono sviluppare strategie mirate per prevenire questo tragico esito.

Il potenziale della biobanca per proteggere tutti i bambini e le famiglie dal dolore del SIDS non può essere sopravvalutato. Come dice la professoressa Dibbens, "La ricerca è significativa per il suo potenziale per salvare vite e portare conforto alle famiglie che hanno perso un figlio per SIDS".

Leggi anche:

Più recente