La forfora degli squali, o i minuscoli parassiti che vivono sulla pelle degli squali, potrebbe potenzialmente aiutare a preservare le barriere coralline riducendo gli attacchi degli squali alle barriere.
Nella ricca acqua di Bocas del Toro, Panama, si svolge una storia affascinante del declino degli squali. Erin Dillon, una ricercatrice dedita, ha indagato gli studi archeologici e i resoconti storici per fare luce sui fattori che guidano questo declino.
La ricerca di Dillon ha rivelato che il deplezione degli squali a Bocas del Toro può essere attribuita alla pesca a lungo termine e al degrado dell'habitat. Lo sviluppo di una pesca di squali in Panama, che mirava selettivamente agli squali pelagici, ha coinciso con il calo della loro abbondanza.
Una delle scoperte chiave di Dillon è stato l'uso degli assemblaggi di denticoli per aiutare a ricostruire le comunità di squali del passato nel tempo. I denticoli degli squali, che si staccano e si accumulano nei sedimenti marini, forniscono una risorsa preziosa per capire la composizione delle popolazioni storiche di squali.
I campioni più antichi trovati da Dillon erano da un reef fossilizzato di 7000 anni a Bocas del Toro. Questi campioni contenevano una maggiore proporzione di denticoli di squali veloci come martelli e squali requiem. Tuttavia, la ricerca di Dillon ha rivelato che i tassi di accumulo dei denticoli degli squali erano più che tre volte superiori prima dell'impatto umano nella regione.
Il calo dei denticoli di diverse specie di squali nel tempo era evidente. Il calo più rapido è stato osservato nel tardi XX secolo, secondo i resoconti storici. Oggi, i denticoli degli squali nurse sono relativamente più comuni di quanto lo fossero in passato, suggerendo che anche i fattori indiretti come la perdita dell'habitat dei reef corallini o delle prede erano in colpa.
L'espansione della coltivazione di banane e lo sviluppo costiero hanno iniziato prima e hanno contribuito al degrado dell'habitat. Oggi, c'è così tanto scarico terrestre dalla costa che in alcuni luoghi è come nuotare in una limonata.
Lo studio sui cambiamenti del ruolo delle scuole di squali negli ultimi 7000 anni è stato condotto dal Deutsches Meeresmuseum (Museo Oceanografico Tedesco). Tuttavia, il luogo di pubblicazione specifico non è stato indicato nelle informazioni disponibili.
Aaron O'Dea, un paleobiologo di STRI, studia anche la storia degli squali sui reef corallini per capire i processi ecologici ed evolutivi. Quando gli spagnoli arrivarono nelle Americhe, scrissero resoconti di mari pullulanti di squali. Ma oggi, ne vediamo molto pochi.
Il sostegno per la ricerca di Dillon è venuto da diverse organizzazioni come SENACYT, SNI, STRI, l'Associazione dei Laboratori Marin
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