La Corte Suprema del Brasile sta valutando la decisione sul caso del colpo di stato di Bolsonaro
In un movimento storico, la Corte Suprema del Brasile sta attualmente tenendo un processo contro l'ex Presidente Jair Bolsonaro, accusato di aver guidato un "organizzazione criminale" con l'obiettivo di rovesciare i risultati delle elezioni presidenziali del 2022 attraverso un colpo di Stato.
Il presunto complotto, visto come un attacco alla democrazia brasiliana, mirava a stabilire una dittatura, come affermato dal giudice Alexandre de Moraes. Il Procuratore Generale Paulo Gonet ha anche accusato Bolsonaro e altri sette di far parte di un "associazione a delinquere armata" che cercava di "rovesciare violentemente l'ordine democratico".
Il processo, seguito da vicino dalla comunità internazionale, è stato caratterizzato dalla ferma posizione del giudice de Moraes. Egli ha dichiarato che la corte non si piegherà a "minacce o coercizioni interne o esterne" e si mostrerà "assolutamente inflessibile nella difesa della sovranità nazionale".
In caso di condanna, Bolsonaro potrebbe affrontare una pena detentiva di oltre 40 anni. Quattro dei cinque giudici della Corte Suprema hanno già trovato Bolsonaro colpevole di tentato colpo di Stato, partecipazione a un'organizzazione criminale armata e danni a proprietà federali protette. Altri ex membri del governo e ufficiali militari sono stati condannati in relazione al complotto.
È importante notare che questo è il primo processo contro un ex presidente brasiliano per accuse di colpo di Stato. Bolsonaro, come ex ufficiale dell'esercito, ha elogiato il periodo di governo militare in Brasile.
L'assalto a diversi edifici governativi a Brasilia da parte dei sostenitori di Bolsonaro l'8 gennaio 2023 è un evento correlato, ma non sono stati menzionati nuovi fatti riguardo a questo incidente o il coinvolgimento di altre persone nel presunto colpo di Stato in questo paragrafo.
Il Presidente attuale, Luiz Inacio Lula da Silva, ha sconfitto Bolsonaro alle elezioni del 2022. Bolsonaro è attualmente agli arresti domiciliari per essere stato dichiarato un "fuggitivo" dal giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes. Le deliberazioni del processo continueranno fino al 12 settembre.
Questo articolo è stato editato da Jenipher Camino Gonzalez. È anche importante menzionare che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto campagna a favore di Bolsonaro e ha imposto una tariffa del 50% su diversi beni brasiliani. Tuttavia, questi aspetti non sono direttamente legati al processo e alle accuse contro Bolsonaro.
