La Corte Suprema chiede l'approvazione del potere di Trump di licenziare un membro della Federal Trade Commission
La battaglia legale in corso sull'autorità del Presidente di licenziare i commissari della Federal Trade Commission (FTC) senza motivo ha raggiunto un nuovo traguardo, con il Dipartimento della Giustizia che chiede alla Corte Suprema di consentire al Presidente Donald Trump di licenziare un commissario della Federal Trade Commission senza motivo.
In un recente documento giudiziario, il Solicitor General D. John Sauer ha argomentato che la FTC detiene ora più potere di quando è stata fondata, il che rafforza la posizione di Trump nel cercare di controllarla attraverso i suoi poteri presidenziali sotto l'Articolo 2 della Costituzione. Sauer ha ulteriormente argomentato che il Presidente deve poter rimuovere, a suo piacimento, i membri delle commissioni multimembri che esercitano un potere esecutivo sostanziale.
L'attuale obiettivo degli sforzi di Trump per licenziare un commissario della Federal Trade Commission senza motivo è il commissario democratico della FTC, Rebecca Kelly Slaughter. Slaughter, che figura attualmente come commissario in servizio sull'agenzia, è stata originariamente nominata da Trump nel 2018 e successivamente riconfermata dal Presidente Joe Biden nel 2024. Anche il suo collega commissario democratico, Alvaro Bedoya, è stato inizialmente preso di mira dai tentativi di Trump di rimuovere i commissari della FTC.
Questa richiesta rappresenta una sfida diretta a una sentenza della Corte Suprema del 1935 che ha confermato i limiti dell'autorità del Presidente nel licenziare i commissari della FTC senza motivo. La legge del 1914 che ha istituito la FTC stabilisce che i membri possono essere rimossi solo per "inefficienza, negligenza nei confronti del dovere o mala gestione in carica".
L'endorsement recente della Corte sulla liceità dei licenziamenti despite the 1935 ruling è stato controverso. I giudici dei tribunali inferiori sono rimasti confusi su come affrontare casi simili, con alcuni che hanno deciso a favore dei commissari, citando la sentenza del 1935, mentre altri hanno lasciato in piedi i licenziamenti.
La FTC ha cinque commissari che servono per sette anni, con non più di tre di un partito politico. Gli ultimi sviluppi in questo caso potrebbero avere conseguenze a lungo termine per l'indipendenza delle agenzie federali e l'equilibrio dei poteri tra i rami esecutivo e legislativo.
Trump ha anche cercato di rimuovere i membri di altre agenzie federali indipendenti e la Corte Suprema ha consentito tali licenziamenti negli ultimi anni. Tuttavia, la sentenza del 1935, nota come Humphrey's Executor v. United States, è rimasta un'importante protezione per l'indipendenza della FTC. L'esito di questo caso potrebbe stabilire un precedente per i casi futuri che riguardano la rimozione dei commissari dalle agenzie indipendenti.
La Casa Bianca non è stata menzionata in questo paragrafo, ma il caso è atteso come un importante argomento di discussione nei prossimi mesi mentre la Corte Suprema considera la richiesta di accelerare il caso e decidere sull'autorità del Presidente di licenziare i commissari della FTC senza motivo.