Salta al contenuto

La connessione ferroviaria-ferrovia interisola della Nuova Zelanda scomparirà presto - qual è il problema con la nostra strategia di sviluppo delle infrastrutture?

Guasto traghetto nello stretto di Cook evidenzia problema più ampio: Fallimento costante nel fornire l'infrastruttura richiesta in tempo e nel rispetto del budget, con conseguenze negative per l'economia nazionale.

Nuova Zelanda manca connessione ferroviaria-ferry interislandi: Esaminando le manchevolezze nella...
Nuova Zelanda manca connessione ferroviaria-ferry interislandi: Esaminando le manchevolezze nella pianificazione dello sviluppo dell'infrastruttura

La connessione ferroviaria-ferrovia interisola della Nuova Zelanda scomparirà presto - qual è il problema con la nostra strategia di sviluppo delle infrastrutture?

In Nuova Zelanda, una serie di progetti infrastrutturali hanno subito ritardi, superamenti dei costi e cancellazioni, suscitando preoccupazioni riguardo alla pianificazione a lungo termine del paese e all'impegno verso soluzioni sostenibili.

La superstrada Transmission Gully di 27 chilometri a nord di Wellington, inizialmente promessa per essere completata in sei anni, ne ha richiesti otto e ha superato il budget del 50%. Questo progetto non è un caso isolato: la decisione del governo di ritirare la nave Aratere quest'anno ha interrotto il collegamento ferroviario interislandese per quasi cinque anni.

L'Aratere, in preparazione per i suoi ultimi mesi di servizio, fa parte di una flotta la cui età media è di 28 anni. La cancellazione delle navi ibride, che avrebbero ridotto le emissioni del 40%, ha ulteriormente peggiorato la situazione. Il governo ha speso NZ$507,3 milioni per i progetti delle navi iReX cancellati, segnando la prima volta che hanno firmato contratti e poi hanno fatto marcia indietro.

Questo modello di sottostima dei costi e di creazione di tempi irrealistici non è limitato ai progetti delle navi. Auckland ha visto decenni di proposte cancellate per il attraversamento del porto e un progetto di tram leggero abbandonato. Il secondo attraversamento per il porto di Auckland è stato commissionato 35 anni fa, con ogni ritardo che rende la soluzione più costosa.

La mancanza di navi affidabili ha costretto KiwiRail a ricorrere a un workaround costoso, il "road-bridging" del trasporto ferroviario. Ciò comporta il carico di vagoni ferroviari sui camion, aumentando il traffico e le emissioni dei camion e aumentando l'usura dell'infrastruttura. Tale pratica contrasta con gli impegni di Nuova Zelanda per la lotta al cambiamento climatico, poiché il trasporto ferroviario produce solo circa il 25% delle emissioni di CO2 per tonnellaggio chilometrico rispetto al carico trasportato su strada.

Organizzazioni come il New Zealand Centre for Environmental Law e le società di consulenza come EY sono coinvolte nella conduzione di costi e pianificazione a lungo termine indipendenti per i progetti infrastrutturali, fornendo consulenza strategica, gestione, finanziamento, appalto e partnership pubblico-privato. Tuttavia, i progetti vengono spesso approvati in base a stime basse, con i risultati ereditati da un'altra amministrazione.

La New Zealand Infrastructure Commission, istituita nel 2019, non ha denti e indipendenza simili rispetto alle organizzazioni come Infrastructure Australia. I politici priorizzano i successi rapidi all'interno dei cicli elettorali di tre anni, mentre i progetti infrastrutturali richiedono decenni per essere completati. Gli neozelandesi possono sperare nelle navi sostitutive promesse al più tardi nel 2029.

La Camera di Commercio di Marlborough ha espresso preoccupazione per il fatto che le navi non affidabili stanno scuotendo la fiducia dei turisti, evidenziando le implicazioni più ampie dei problemi infrastrutturali del paese. La Nuova Zelanda si sta

Leggi anche:

Più recente