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Compatibilità su larga scala dei combustibili eFuels dimostrata tra Saudi Aramco e Stellantis
Compatibilità su larga scala dei combustibili eFuels dimostrata tra Saudi Aramco e Stellantis

La Commissione ha inoltre concluso che la misura in questione non è compatibile con il mercato interno.

Aramco pioniera i combustibili sintetici a basse emissioni per i veicoli a combustione interna

Saudi Aramco, la più grande compagnia petrolifera del mondo, sta guidando lo sviluppo e i test dei combustibili sintetici a basse emissioni di carbonio, noti come eFuels. Questi combustibili sono progettati come sostituto a caduta per i combustibili convenzionali, offrendo una soluzione praticabile per ridurre le emissioni di carbonio dai veicoli a combustione interna esistenti.

In collaborazione con Air Products, ACWA Power e il costruttore di automobili Stellantis, Aramco sta lavorando su due impianti dimostrativi per esplorare la produzione di combustibili sintetici a basse emissioni di carbonio. Questi combustibili sono prodotti reagendo CO2 con idrogeno rinnovabile, un processo che può ridurre significativamente le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti.

Aramco ha condotto una serie di test su vari veicoli utilizzando i surrogati eFuels forniti dall'azienda. I risultati confermano la visione che il combustibile sintetico può essere una soluzione a caduta nei veicoli esistenti, senza alcuna modifica del gruppo motopropulsore. Ciò significa che fino a 28 milioni di veicoli europei di 24 famiglie di motori diverse, venduti dal 2014, sono compatibili con gli eFuels.

L'impatto potenziale degli eFuels sulla riduzione delle emissioni è notevole. Secondo Amer Amer, Responsabile Tecnico dei Trasporti di Aramco, i drop-in eFuels possono avere un impatto enorme e quasi immediato sulla riduzione delle emissioni di una flotta esistente, con il potenziale per ridurre le emissioni di CO2 di questi veicoli almeno del 70% a livello di ciclo di vita complessivo.

L'Unione Europea ha riconosciuto il potenziale degli eFuels, allentando il divieto di vendita dei veicoli a combustione interna dopo il 2035. Questa concessione consente la vendita di tali veicoli se alimentati da eFuels, offrendo un percorso per l'industria verso un futuro più sostenibile.

In Arabia Saudita, Aramco e Neom Energy and Water Company stanno lavorando per dimostrare la produzione di benzina sintetica per veicoli leggeri per passeggeri. Questo passo viene visto come una concessione all'industria automobilistica europea (e in particolare tedesca), che sta lottando per ripensare i propri modelli di produzione e distribuzione solo per veicoli elettrici dopo il 2035.

L'uso degli eFuels ha il potenziale per svolgere un ruolo importante nella riduzione delle emissioni di carbonio nel settore dei trasporti e nel supportare una transizione energetica ordinata. Man mano che il mondo si muove verso un futuro più sostenibile, gli eFuels offrono una soluzione promettente per ridurre le emissioni dai veicoli a combustione interna esistenti, fornendo un ponte verso un futuro a basse emissioni di carbonio.

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