La Commissione ha inoltre adottato una decisione relativa alla creazione di un'agenzia di gestione del traffico aereo.
In un'importante mossa, il gigante giapponese dei trasporti marittimi NYK Line (NYK) ha ottenuto una concessione di 27 anni dal porto spagnolo di Barcellona per gestire un terminale di logistica per veicoli finiti. La compagnia investirà circa €75m ($84,2m) nel progetto, che si estenderà su 101.000 mq, rendendolo un hub internazionale per la logistica dei veicoli, che servirà le regioni del Mediterraneo occidentale e del Nord Africa.
Le operazioni nel terminale sono previste per iniziare nel 2027. La decisione di NYK di investire a Barcellona arriva in un momento in cui la compagnia si aspetta che la domanda di capacità di navigazione nel settore automotive si attenui a causa di nuove navi consegnate.
Nonostante le sfide attuali nel settore del trasporto automotive, come il congestionamento dei porti e i cambi di rotta, NYK ha dimostrato resilienza nel 2024. La compagnia è riuscita a migliorare l'utilizzo delle navi e a catturare una forte domanda di trasporto, come dimostrano i suoi risultati finanziari dell'anno.
NYK ha segnalato un significativo aumento delle entrate nel settore automotive, con JPY 113,3 miliardi (+7,5 miliardi) di guadagni. La crescita nel settore automotive è stata un punto di forza nella performance finanziaria complessiva della compagnia per il 2024.
Per migliorare ulteriormente l'efficienza nel terminale di Barcellona, NYK installerà un sistema di pannelli solari, previsto per generare 3.211 MWh per le operazioni sul sito. La compagnia prevede inoltre di implementare un sistema di parcheggio multilivello completamente automatizzato per eliminare la necessità di guida sul sito all'interno della struttura, minimizzando i danni causati dagli errori umani e aumentando la capacità e il throughput.
È importante notare che il sistema specifico che verrà introdotto a Barcellona non è esplicitamente nominato nei risultati della ricerca disponibili. Tuttavia, il sistema è previsto per migliorare notevolmente le operazioni del terminale, rendendolo un modello di efficienza e sostenibilità nella logistica dei veicoli.
Barcellona ha gestito più di 682.000 veicoli lo scorso anno, con le esportazioni di veicoli in aumento del 4% a 429.000. La crescita delle esportazioni sottolinea il potenziale per ulteriori espansioni nella regione, che NYK mira a sfruttare con il suo nuovo terminale.
L'impegno di NYK verso Barcellona fa parte di una strategia più ampia che include operazioni ad Anversa, Zeebrugge, Yarímca (Turchia) e Porto Said Est (Egitto).
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