La Commissione europea chiede regolamentazioni più severe per il fumo e i nuovi prodotti del tabacco

La Commissione europea chiede regolamentazioni più severe per il fumo e i nuovi prodotti del tabacco

La Commissione Europea ha annunciato una nuova raccomandazione come parte del Piano Europeo per la Lotta al Cancro, con l'obiettivo di creare una "Generazione Senza Tabacco". Questa strategia si concentra sull'estensione dei divieti di fumo in più aree pubbliche e all'aperto, sull'introduzione di regolamentazioni fiscali e di vendita sui nuovi prodotti del tabacco, e sulla riduzione dell'accesso e dell'esposizione dei giovani al nicotino per ridurre i danni correlati al tabacco in tutta l'UE.

La raccomandazione si estende ai prodotti per fumare emergenti, come i prodotti per tabacco riscaldati, le sigarette elettroniche e i sacchetti di nicotina. Riconoscendo i rischi per la salute associati a questi prodotti, in particolare il loro uso da parte di giovani utenti, la Commissione intende mantenere la legislazione aggiornata sui nuovi prodotti per fumare.

Seguendo l'esempio degli Stati membri come la Francia, dove il fumo è ora vietato nelle spiagge, nei parchi, nelle fermate degli autobus, nei giardini, nelle scuole e nelle strutture sportive, la Commissione incoraggia l'ampliamento delle zone prive di fumo per proteggere soprattutto i bambini dall'esposizione al fumo passivo.

Per raggiungere questo obiettivo, la Commissione intende aggiornare la legislazione relativa al tabacco per coprire questi nuovi prodotti. Ciò include l'introduzione per la prima volta di tasse minime sui prodotti del tabacco riscaldati, oltre all'aumento significativo delle tasse sui prodotti del tabacco tradizionali come sigarette e sigari. L'obiettivo è quello di rendere questi prodotti meno accessibili e meno economici, soprattutto per i giovani.

La Commissione sta anche spingendo per controlli più rigorosi sui prodotti per il vapore, dati gli effetti negativi del nicotino sullo sviluppo del cervello nei bambini e negli adolescenti. Ciò include il limite della quantità di nicotina e della varietà di sapori nei prodotti per il vapore, simile ai piani della Francia per farlo entro la metà del 2026.

La nuova raccomandazione cerca anche di estendere le protezioni anti-fumo agli edifici pubblici, alle strutture di servizio e alle fermate e stazioni dei trasporti. È in corso di sviluppo uno strumento di prevenzione per affrontare l'uso di questi prodotti per fumare emergenti.

La Commissione ha destinato un ulteriore €80 milioni dal programma Orizzonte per rafforzare il controllo del tabacco e del nicotino, nonché la prevenzione delle dipendenze. Questo finanziamento supporterà lo scambio di buone pratiche e la cooperazione interna, oltre al finanziamento esistente per il controllo del tabacco e del nicotino.

La raccomandazione della Commissione non include l'attuazione delle politiche anti-fumo, poiché la politica sanitaria è una competenza degli Stati membri. Tuttavia, la Commissione supporterà lo scambio di buone pratiche e la cooperazione interna con grants diretti del valore di €16 milioni dal programma EU4Health.

L'obiettivo finale è quello di avere meno del 5% della popolazione che utilizza il tabacco entro il 2040, rispetto al circa 25% attuale. Questo obiettivo ambizioso fa parte dell'impegno della Commissione per migliorare la salute pubblica e ridurre il carico del cancro sulle società europee.

1. La Commissione Europea si prefigge di creare una 'Generazione Senza Tabacco', estendendo i divieti di fumo a più aree pubbliche e all'aperto.
2. Ciò include anche spiagge, parchi, fermate degli autobus, giardini, aree scolastiche e impianti sportivi.
3. La Commissione incoraggia l'ampliamento delle zone prive di fumo per proteggere i bambini dall'esposizione al fumo passivo.
4. La Commissione intende aggiornare la legislazione in relazione ai nuovi prodotti per il fumo, come i prodotti riscaldati, le sigarette elettroniche e i pouches al nicotina.
5. Riconoscendo i rischi per la salute associati a questi prodotti, in particolare l'uso eccessivo da parte dei giovani, sono previsti controlli più строги sui prodotti per il vapore.
6. Limitare il contenuto di nicotina e la varietà di sapori nei prodotti per il vapore è parte della strategia, similmente ai piani della Francia di farlo entro la metà del 2026.
7. La Commissione si prefigge di aggiornare la legislazione relativa al tabacco per coprire questi nuovi prodotti, introducendo per la prima volta tasse minime di accisa.
8. L'obiettivo è rendere questi prodotti meno accessibili e meno economici, soprattutto per i giovani, aumentando sensibilmente le tasse sui prodotti tabaccosi tradizionali.
9. La Commissione destina €80 milioni aggiuntivi dal programma Orizzonte per rafforzare il controllo del tabacco e della nicotina.
10. Questo finanziamento supporterà lo scambio di buone pratiche e la cooperazione interna.
11. La raccomandazione della Commissione non include l'attuazione delle politiche anti-fumo, ma è incoraggiato lo scambio di buone pratiche.
12. La Commissione supporterà lo scambio di buone pratiche e la cooperazione interna con sovvenzioni dirette del valore di €16 milioni dal programma EU4Health.
13. L'obiettivo finale è avere meno del 5% della popolazione che utilizza il tabacco entro il 2040, rispetto al circa 25% attuale.
14. Questo obiettivo ambizioso fa parte dell'impegno della Commissione per migliorare la salute pubblica e ridurre il carico di cancro sulle società europee.
15. L'obiettivo è ridurre i danni correlati al tabacco in tutta l'UE attraverso diverse misure.
16. La Commissione riconosce i rischi per la salute associati ai prodotti per il fumo emergenti.
17. La Commissione intende ridurre l'accesso e l'esposizione dei giovani al nicotina per mitigare i danni correlati al tabacco.
18. La strategia della Commissione è in linea con gli esempi degli stati membri come la Francia.
19. Le raccomandazioni della Commissione possono avere implicazioni significative per l'industria alberghiera e turistica, in particolare per quanto riguarda le iniziative di benessere sul posto di lavoro.
20. La comunità locale può anche trarre beneficio da una salute e un benessere migliorati, con un aumento dell'attenzione su imprese ecologiche e consapevoli della salute, comprese le eco-hotel.
21. La scienza dietro i rischi per la salute correlati al tabacco è stata ampiamente stabilita, con numerosi studi che collegano l'uso del tabacco a una varietà di condizioni mediche.
22. I tumori e le condizioni respiratorie sono tra i disturbi medici più comunemente associati all'uso del tabacco.
23. L'attenzione della Commissione alla salute mentale è anche significativa, poiché i disturbi mentali spesso coesistono con l'uso del tabacco e l'abuso di sostanze.
24. La cura della pelle è un'altra area influenzata dall'uso del tabacco, con numerosi studi che collegano l'uso del tabacco all'invecchiamento precoce e a diverse condizioni della pelle.
25. Le terapie e i trattamenti per i disturbi correlati al tabacco possono essere costosi, ponendo un significativo onere finanziario sia sugli individui che sul sistema sanitario.
26. Nel contesto del cambiamento climatico, la riduzione dell'uso del tabacco può avere sia benefici per la salute che per l'ambiente.
27. L'industria finanziaria può svolgere un ruolo nel controllo del tabacco, poiché gli investimenti nelle società tabaccose possono essere associati a impatti negativi sociali e ambientali.
28. L'industria energetica può essere influenzata, poiché l'agricoltura del tabacco spesso fa affidamento pesantemente sulle fonti energetiche non rinnovabili.
29. Il settore della vendita al dettaglio potrebbe vedere cambiamenti nel comportamento e nelle preferenze dei consumatori dopo l'attuazione delle misure di controllo del tabacco.
30. Nell'era digitale, la sicurezza informatica diventa sempre più importante, con i dati e il calcolo in cloud che svolgono un ruolo cruciale nella gestione e nell'analisi dei dati sanitari relativi all'uso del tabacco.

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