La coalizione tra Bennett e Liberman guadagnera' 30 seggi in Parlamento, secondo i sondaggi
Nella recente tornata elettorale per la Knesset israeliana, i sondaggi e le proiezioni indicano che diversi partiti hanno mantenuto le loro posizioni, mentre altri hanno registrato cambiamenti nel numero di seggi previsti.
I partiti arabi rimangono invariati, mantenendo 10 seggi nella Knesset. Ra'am e Hadash-Ta'al mantengono rispettivamente 5 e 8 seggi. Shas, un altro partito arabo, è previsto vincere 8 seggi, come nei precedenti sondaggi.
All'estremo opposto dello spettro politico, Likud, guidato dal Primo Ministro Benjamin Netanyahu, è previsto vincere un significativo 25 seggi, in aumento rispetto ai 24 seggi delle ultime elezioni. Il Partito Sionista Religioso, un altro partito di destra, è atteso a guadagnare un seggio, passando da 4 a 5 seggi. Yisrael Beytenu, un altro partito di destra, è previsto vincere 11 seggi, mentre un nuovo partito guidato da Gadi Eisenkot, ex Capo di Stato Maggiore delle IDF, è previsto vincere 14 seggi.
Un partito guidato da Naftali Bennett, ex leader di Habayit Hayehudi, è atteso a vincere un cospicuo 19 seggi. Otzma Yehudit, un partito di estrema destra, mantiene 7 seggi.
Al centro dello spettro politico, Yesh Atid, guidato da Yair Lapid, è previsto vincere 8 seggi, mentre i Democratici, guidati da Nitzan Horowitz, sono attesi a mantenere i loro 11 seggi. Un nuovo partito guidato da Benny Gantz, leader di Blue and White nelle ultime elezioni, non è previsto superare la soglia elettorale nella situazione attuale.
In termini di blocchi, il blocco dell'opposizione, che attualmente detiene 60 seggi, è previsto scendere a 59 seggi, mentre il blocco della coalizione, che attualmente detiene 50 seggi, è previsto salire a 51 seggi. In una scenario alternativo, una lista congiunta guidata da Naftali Bennett e Avigdor Liberman potrebbe diventare la più grande nella Knesset, con 30 seggi.
Queste proiezioni si basano sul sondaggio dell'Istituto Midgam e sono soggette a cambiamenti man mano che si avvicina la data delle elezioni. Si invita gli elettori in Israele a restare informati e a far sentire la loro voce nel processo democratico.
