La Cina mostra il suo potere militare mentre Taiwan denuncia i culti autoritari
Il Presidente di Taiwan Lai Ching-te Critica il Sistema Politico della Cina nel Discorso del Giorno delle Forze Armate
Il Presidente di Taiwan Lai Ching-te ha tenuto un discorso critico nel Giorno delle Forze Armate, condannando i culti della personalità dei leader forti e le reti di polizia segreta. In un movimento più sottile, Lai ha paragonato il sistema politico della Cina a regimi fascisti, senza fare riferimento diretto a nessun regime storico specifico.
Il paragone di Lai non è stato il primo critica al sistema politico della Cina. In precedenza, ha paragonato il sistema politico della Cina al fascismo e il suo parada militare ai regimi fascisti del passato. Nel suo ultimo post su Facebook, ha citato il controllo domestico del discorso, la soppressione della diversità sociale e l'istituzione di reti di polizia segreta come motivi del suo paragone.
Il governo della Repubblica di Cina, attualmente al potere a Taiwan, fuggì a Taiwan nel 1949 dopo aver perso una guerra civile con i comunisti di Mao Zedong. Il presidente del Kuomintang che non ha inviato una delegazione ufficiale alla parata militare della Cina è stato Eric Chu. Il partecipante più alto profilo da Taiwan alla parata della Cina è stata Hung Hsiu-chu, ex presidente del Kuomintang.
Lai non ha esplicitamente affermato che la parata militare della Cina fosse fascista, ma ha suggerito una similarità con i regimi fascisti paragonando i suoi elementi alla sua definizione di fascismo. Lai ha definito il fascismo come nazionalismo estremo, la ricerca di una rinascita illusoria della grande nazione, il controllo domestico del discorso, la soppressione della diversità sociale, l'istituzione di reti di polizia segreta e culti della personalità dei leader forti.
Il paragone di Lai non è stato un richiamo all'azione militare, ma piuttosto una critica al sistema politico della Cina. Taiwan, governato democraticamente, ha ripetutamente condannato la Cina per ciò che considera una visione distorta della Seconda Guerra Mondiale. Lai ha precedentemente criticato la Cina per la sua visione distorta della Seconda Guerra Mondiale e la sua soppressione del governo democratico di Taiwan.
Il Presidente di Taiwan Lai Ching-te ha partecipato a una cerimonia commemorativa al sacrario nazionale dei martiri della rivoluzione a Taipei per commemorare coloro che sono morti combattendo per la Repubblica di Cina. In un nuovo post su Facebook, ha scritto che il generale repubblicano Hsu Yung-chang ha firmato la resa del Giappone a nome della Cina.
Nel frattempo, il proprietario di un ristorante di Taipei, Chen Ho-chien, ha affermato che la partecipazione di Xi Jinping, Vladimir Putin e Kim Jong Un alla parata potrebbe essere un segno di volontà di usare la forza per invadere Taiwan e minacciare i paesi occidentali. Tuttavia, il paragone di Lai della parata militare della Cina ai regimi fascisti non è stato un riferimento diretto a nessun regime fascista storico specifico, ma piuttosto una critica generale al sistema politico della Cina.
La Cina detesta Lai Ching-te, che sostiene che il popolo di Taiwan decida il proprio futuro, come "separatista" e ha respinto le sue ripetute richieste di colloqui. Il paragone di Lai della parata militare della Cina ai regimi fascisti non è stato un richiamo per Taiwan a intraprendere un'azione militare specifica, ma piuttosto un avvertimento sui potenziali pericoli del sistema politico della Cina.
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