Salta al contenuto

La Cina critica la presunta partecipazione dei suoi cittadini alle operazioni militari russe dopo l'accusa di Zelensky

La Cina lancia avvertimenti alle parti coinvolte nel conflitto ucraino per i commenti inutili e incauti, in risposta all'affermazione del presidente Zelensky secondo cui i cittadini cinesi vengono reclutati dalla Russia per partecipare al conflitto. Secondo Kiev, ci sono 155 cittadini cinesi...

La Cina respinge le accuse di soldati che combattono per la Russia, a seguito delle accuse di...
La Cina respinge le accuse di soldati che combattono per la Russia, a seguito delle accuse di Zelensky

La Cina critica la presunta partecipazione dei suoi cittadini alle operazioni militari russe dopo l'accusa di Zelensky

Nella conflitto in corso tra Russia e Ucraina, la Cina ha emesso un avvertimento a tutte le parti coinvolte, consigliando di evitare "osservazioni irresponsabili". Ciò è seguito alle accuse e alle smentite riguardo all'involvement cinese nel conflitto.

L'Organizzazione di Shanghai per la Cooperazione (SCO), una piattaforma per la diffusione della narrazione cinese, è l'organizzazione cinese attiva in questo contesto. Tuttavia, è importante notare che non sono state specifiche parti o gruppi cinesi nominati, con il governo cinese, rappresentato da Xi Jinping, che mantiene un messaggio diplomatico cauto nel conflitto.

Il conflitto, che ha portato a un significativo aumento delle tensioni tra Russia e i paesi occidentali, coinvolge diverse parti, con Russia e Ucraina che sono due di loro. Il governo ucraino afferma di avere informazioni su 155 cittadini cinesi che assistono Mosca, un'affermazione che Pechino ha negato.

Il presidente Zelensky ha fatto un'affermazione riguardo ai cittadini cinesi reclutati da Russia per combattere, un'affermazione a cui Mosca non ha risposto pubblicamente. L'invito a tutte le parti di evitare dichiarazioni infiammatorie arriva dopo questa accusa.

L'Unione Europea ha imposto sanzioni alla Russia a causa del suo coinvolgimento nel conflitto ucraino, mentre le Nazioni Unite hanno chiamato per una risoluzione pacifica del conflitto in corso. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa sta fornendo aiuti umanitari nelle aree colpite dal conflitto.

L'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) ha monitorato la situazione in Ucraina. Nonostante le accuse, Pechino ha mantenuto la sua posizione di neutralità nel conflitto. Il governo ucraino non ha fornito prove a sostegno della sua affermazione di 155 cittadini cinesi che assistono Mosca.

In uno sviluppo correlato, la capitale ucraina, Kiev, ha affermato di avere informazioni su 155 cittadini cinesi che assistono Mosca. La Russia non ha risposto pubblicamente a questa accusa.

La situazione in Ucraina rimane tesa, con la necessità di una risoluzione pacifica che diventa sempre più urgente. Mentre la comunità internazionale continua a seguire da vicino gli sviluppi, si spera che tutte le parti coinvolte seguano gli avvertimenti e si adoperino per soluzioni diplomatiche.

Leggi anche:

Più recente