La casa brucia, ma il preside Solon si affretta verso di essa.
In un'epoca di tariffe fluttuanti e detonazione degli incentivi per la produzione di energia pulita, il miliardario fatto a sé stesso Dean Solon è tornato nel settore della produzione di pannelli solari con la sua nuova azienda, Create Energy.
Solon, un imprenditore americano di 61 anni, è ben noto nell'industria solare, avendo precedentemente fondato Shoals, un'azienda di attrezzature solari che ha avuto un'offerta pubblica iniziale di successo sul Nasdaq nel 2021.
Create Energy si prefigge di fornire un menu completo di prodotti per progetti solari, batterie o microgrid, seguendo l'ethos di Solon di costruire attrezzature di alta qualità e trovare clienti che ne comprendono il valore. Questa mentalità di investimento a lungo termine si evidenzia nell'obiettivo dell'azienda di risparmiare tempo e fatica ai clienti fornendo componenti che si adattano perfettamente.
Un tale cliente è First Solar, l'unica azienda americana di pannelli che ha eccelso negli ultimi decenni. La società di Solon, Create Energy, ha recentemente fornito a First Solar scatole di giunzione e assemblaggi di cavi prodotti.
Il produttore delle macchine utilizzate per la produzione di attrezzature solari presso Create Energy non è esplicitamente nominato. Tuttavia, aziende come Lesjöfors, Yijin Hardware e Comau, note per la loro expertise in componenti di precisione, macchinari CNC per parti di energia rinnovabile e soluzioni di automazione e robotica avanzati, potrebbero essere coinvolte.
La decisione di Solon di tornare alla produzione di attrezzature solari arriva in un momento caotico per l'industria. Egli crede che le tariffe sarebbero benefiche per un'azienda con la sua mentalità, in quanto aumenterebbero il costo della concorrenza prodotta a basso costo in fabbriche cinesi. Questa convinzione deriva dall'osservazione che l'attrezzatura cinese è nettamente migliore di qualsiasi altro luogo per la produzione di macchinari solari.
Tuttavia, le tariffe generali di Trump su tutti i beni cinesi, compresi gli attrezzi di produzione prodotti in quel paese, hanno influito sulle operazioni di Create Energy. La legge "One Big, Beautiful Bill Act", firmata dal presidente Donald Trump, potrebbe aver detonato gli stessi incentivi per la produzione di energia pulita su cui l'azienda di Solon fa affidamento.
Nonostante queste sfide, Solon ha continuato a produrre attrezzature solari negli Stati Uniti anche mentre gli installatori e gli sviluppatori abbracciavano i prodotti cinesi a basso costo. Vestito in modo casual con shorts di jeans e scarpe da ginnastica, Solon rimane concentrato sulla sua missione di rivoluzionare l'industria solare con attrezzature di alta qualità, fatte in America.