La banda locale di Scotts Valley accusa Yocha Dehe Wintun Nation di fare lobby contro il loro casinò.
Al centro della California, una disputa tra due tribù native americane, la Scotts Valley Band of Pomo Indians e la Yocha Dehe Wintun Nation, sta causando scalpore. La controversia ruota attorno ai piani della Scotts Valley Band di costruire un casinò da $700 milioni a Vallejo, che sono in fase di realizzazione da oltre un decennio.
La Scotts Valley Band sostiene che la decisione del Dipartimento dell'Interno degli Stati Uniti (DOI) di mettere in standby i loro piani per il casinò nel marzo 2025 fosse motivata politicamente e influenzata da lobbisti della Yocha Dehe Wintun Nation, una tribù rivale che gestisce il Cache Creek Casino Resort a Brooks.
Secondo la Scotts Valley Band, questi lobbisti hanno collaborato con funzionari statali per mettere in discussione l'eligibilità del sito scelto per il casinò in base alla Indian Gaming Regulatory Act (IGRA). La Band ritiene che questo sia stato parte di un piano coordinato per bloccare il loro progetto di casinò, che è stato approvato dal Consiglio della Città di Vallejo alla fine del 2024.
La Yocha Dehe Wintun Nation, invece, vede la decisione di marzo come un impegno per un processo di riconsiderazione aperto. Essi affermano di essere stati a lungo esclusi dai processi decisionali e argomentano che la loro opposizione ai progetti di casinò della Scotts Valley Band si basa sulle preoccupazioni per il potenziale impatto sulle loro operazioni di casinò e sulla regione nel suo insieme.
La Scotts Valley Band ha presentato un reclamo il 15 luglio 2025, suggerendo che la Yocha Dehe Wintun Nation abbia giocato un ruolo nella decisione del DOI di mettere in discussione la loro idoneità. La Band sta cercando di procedere con i suoi piani per il casinò dopo questa sfida legale e politica, sottolineando le tensioni in corso tra le due tribù.
Il DOI ha inizialmente preso in affidamento 160 acri a Vallejo per la Scotts Valley Band, segnando un importante traguardo dopo il ripristino della riconoscimento federale della tribù nel 1991. Tuttavia, il DOI ha temporaneamente revocato l'approvazione finale dell'idoneità al gioco d'azzardo in giugno 2025, che la Scotts Valley Band sta contestando in tribunale. Questo è seguito a un diniego iniziale del 2019, basato sulla dimostrazione da parte della tribù di un "legame storico significativo" con il terreno, un diniego che è stato ribaltato da un tribunale federale nel 2022 e rimandato per una nuova valutazione.
Shawn Davis, presidente della Scotts Valley Band, ha espresso la sua fiducia nel fatto che il tribunale confermerà i loro diritti. Egli ha sottolineato che il progetto del casinò non è solo