L' ex allenatore dei campionati del mondo , Davey Johnson , si dimette .
Davey Johnson, leggenda del baseball, si spegne a 82 anni
Davey Johnson, leggenda del baseball della Major League, è morto venerdì all'età di 82 anni a Sarasota, in Florida, dopo una lunga malattia. La notizia è stata confermata da Jay Horwitz, portavoce storico dei New York Mets, alla moglie di Johnson, Susan.
La carriera di Johnson come manager si è svolta per oltre tre decenni, durante i quali ha guidato diverse squadre, tra cui i Mets, i Cincinnati Reds, i Los Angeles Dodgers e i Washington Nationals. Il suo periodo con i Mets, dal 1984 al 2013, ha visto la squadra vincere la World Series nel 1986.
Uno dei giocatori di Johnson, Darryl Strawberry, ha ricordato il manager su Instagram, descrivendolo come un leader eccezionale che ha reso i Mets un'organizzazione vincente. Il post di Strawberry includeva una foto di Johnson, Strawberry e Dwight "Doc" Gooden, tre icone della storia dei Mets.
L'impatto di Johnson è andato oltre i Mets. Ha guidato gli Orioles al titolo della divisione nel 1997 e ha ricevuto il premio Manager dell'Anno della American League quell'anno. La sua permanenza con i Nationals, dal 2012 al 2013, ha visto la squadra raggiungere le serie per la prima volta dal trasferimento dei Montreal Expos. Johnson ha ricevuto anche il premio Manager dell'Anno nel 2012 mentre era alla guida dei Nationals.
Mike Rizzo, ex general manager dei Washington Nationals, ha reso omaggio a Johnson, descrivendolo come un brav'uomo, un amico stretto e un mentore. Mark Lerner, proprietario dei Nationals, ha espresso sentimenti simili, affermando che Johnson era un manager di prim'ordine e che lascerà un posto speciale nel cuore e nella mente dei fan del baseball.
La carriera di Johnson come giocatore è stata altrettanto impressionante. Ha giocato per 13 stagioni, dal 1965 al 1978, per i Baltimore Orioles, gli Atlanta Braves, i Philadelphia Phillies e i Chicago Cubs. Come seconda base, ha vinto due volte la World Series con gli Orioles (1966, 1970). Johnson è stato anche membro di quattro squadre All-Star e ha vinto tre volte il Gold Glove durante la sua carriera da giocatore.
Johnson è stato ispiratore nel suo approccio alla crescita dei giocatori mantenendo l'attenzione sull'eccellenza, secondo Strawberry. La sua eredità vivrà nei cuori dei fan e dei giocatori come testimonianza del suo impegno per il gioco e della sua dedizione al successo.
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