L' Alleanza guidata dagli Stati Uniti ha arrestato con successo un agente di alto livello dello Stato Islamico in Siria .
In un'operazione di contrasto al terrorismo condotta dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti, è stato catturato un alto membro del gruppo dello Stato Islamico (IS) nel nord-ovest della Siria mercoledì. L'individuo catturato è un cittadino iracheno e comandante dell'IS, noto come Abu Hafs al-Qurayshi.
Tuttavia, è importante notare che l'uomo catturato non è identificato come Abu Hafs al-Qurayshi in tutte le fonti disponibili. Questa discrepanza nei nomi ha causato alcune confusioni, senza immediate chiarificazioni da parte del'esercito degli Stati Uniti.
L'operazione si inserisce nell'intensificata campagna globale di contrasto al terrorismo condotta dall'amministrazione Trump contro lo Stato Islamico e al-Qaida. L'amministrazione ha attivamente mirato a questi gruppi per disturbare la loro leadership, infrastrutture e reti finanziarie.
Nonostante la sua sconfitta in Iraq e Siria, lo Stato Islamico continua a rappresentare una minaccia e a compiere attacchi letali in più luoghi. Nonostante la morte di numerosi leader negli ultimi anni, il gruppo è riuscito a mantenere la sua capacità operativa.
Non è chiaro se l'uomo catturato sia il leader supremo dell'IS. I report della TV di stato siriana hanno inizialmente affermato che Salah Noman, l'uomo preso di mira nell'operazione, è stato ucciso durante l'incursione. Tuttavia, non c'è alcuna conferma di questa informazione. Noman viveva in un appartamento con sua moglie, figlio e madre prima dell'incursione.
La capacità operativa dello Stato Islamico ha suscitato preoccupazione. Il capo dell'ufficio delle Nazioni Unite per il contrasto al terrorismo, Vladimir Voronkov, ha espresso preoccupazione per la capacità del gruppo di continuare a compiere attacchi letali. Paesi non identificati credono che lo Stato Islamico potrebbe riprendersi da una tale perdita entro sei mesi.
Lo Stato Islamico, che si è staccato da al-Qaida più di un decennio fa, continua a compiere attacchi letali in entrambi Iraq e Siria. Il vice capo responsabile della pianificazione operativa dello Stato Islamico è stato ucciso in operazioni di contrasto al terrorismo in Iraq a marzo.
L'uomo catturato aveva con sé una donna francofona durante l'operazione, ma non è chiaro se sia stata presa dalle forze USA o dalle forze di sicurezza siriane.
I leader dell'IS si proclamano discendenti della tribù di Quraish, un riferimento alla tribù a cui apparteneva il Profeta dell'Islam, Maometto. Tuttavia, è importante notare che il nome "al-Qurayshi" fa parte del loro nome di guerra, non dei loro veri nomi.
Il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti non ha risposto alla richiesta di commento sull'operazione. Un altro cittadino iracheno è stato apparentemente ucciso durante l'operazione, secondo l'osservatorio siriano per i diritti umani.
Questo sviluppo evidenzia gli sforzi continui a livello globale per contrastare il terrorismo e disturbare le attività di gruppi come lo Stato Islamico. Man mano che la situazione evolve, è essenziale restare informati e sostenere gli sforzi in corso per mantenere la pace e la sicurezza.
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