"Kaushal, direttore di Pelorus, sostiene che l'India sviluppi un'IA domestica per una maggiore sicurezza"
Nel panorama digitale in evoluzione, Kaushal Beda, Direttore di Pelorus Technologies, paragona gli investimenti in cybersecurity all'assicurazione sulla salute, sottolineando la loro necessità per proteggere gli asset digitali critici. Beda ritiene che, proprio come l'assicurazione sulla salute ci protegge dalle emergenze mediche impreviste, la cybersecurity è un'assicurazione essenziale contro i potenziali disastri digitali.
Pelorus Technologies, una delle principali aziende tecnologiche indiane, è all'avanguardia nello sviluppo di soluzioni AI autoctone. Queste soluzioni sono progettate per fornire la rilevazione e la mitigazione delle minacce in tempo reale, migliorando così la sicurezza nazionale attraverso l'integrazione della tecnologia avanzata.
Beda evidenzia l'importanza del condividere informazioni e delle tecnologie sovrane per proteggere le infrastrutture critiche e rafforzare la difesa nazionale. Suggerisce che l'integrazione della difesa cibernetica con le strategie difensive tradizionali è cruciale per la dottrina di sicurezza dell'India. In un mondo in cui dobbiamo proteggere i nostri asset da una miscela di minacce cinetiche, guerra dell'informazione e minacce cibernetiche tutte insieme, questa integrazione diventa fondamentale.
Il focus di Pelorus Technologies sull'IA autoctona è particolarmente rilevante alla luce dei crescenti rischi rappresentati dai droni civili armati. Un'IA in grado di monitorare simultaneamente migliaia di punti dati, inclusi le immagini satellite, i feed dei droni e il traffico di rete, può aiutare a contrastare efficacemente queste minacce.
Sviluppare l'IA autoctona è cruciale per l'India per evitare potenziali rischi per la sicurezza derivanti dall'IA straniera con porte posteriori nascoste. Pelorus Technologies sta già collaborando con i produttori in vari settori della sicurezza nazionale per contrastare le minacce basate sui droni.
Il panorama delle minacce dell'India si è evoluto notevolmente negli ultimi dieci anni, passando dal terrorismo urbano e dalla sicurezza costiera al terrorismo transfrontaliero, alla protezione delle basi militari e, più recentemente, alla cyber-spionaggio, al ransomware, alle incursioni dei droni e alle operazioni informative. In questo contesto, Beda sottolinea la necessità di "bolle protettive" intorno alle città e alle infrastrutture critiche per proteggersi da una miscela di minacce cinetiche, guerra dell'informazione e minacce cibernetiche.
Tuttavia, la tecnologia da sola non basta. La condivisione delle informazioni, la capacità locale per ricambi e aggiornamenti e una forte comunicazione pubblica sono altrettanto importanti. Pelorus Technologies si impegna a contribuire alla sicurezza nazionale dell'India non solo attraverso la tecnologia all'avanguardia, ma anche promuovendo una cultura di collaborazione e trasparenza.
Beda immagina l'India diventare un esportatore globale di tecnologia difensiva sovrana grazie alle sue soluzioni collaudate e resilienti che sono anche affidabili ed economiche. Man mano che l'India continua ad investire nelle sue capacità di cybersecurity, le aziende come Pelorus Technologies giocheranno un ruolo cruciale nella definizione della strategia difensiva digitale del paese.
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