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Israele denuncia come del tutto inappropriate le ultime osservazioni di Ribera sul presunto "genocidio" di Gaza

Israele condanna con fermezza la dichiarazione di Ribera sui fatti di Gaza come 'genocidio',...
Israele condanna con fermezza la dichiarazione di Ribera sui fatti di Gaza come 'genocidio', ritenendola del tutto inappropriata

Israele denuncia come del tutto inappropriate le ultime osservazioni di Ribera sul presunto "genocidio" di Gaza

In pieno centro di Madrid, i manifestanti si sono radunati fuori dall'Ambasciata israeliana per esprimere il loro sostegno a una flotta diretta a Gaza. La manifestazione si svolge in un contesto di tensioni crescenti nella regione.

Teresa Ribera, Vicepresidente esecutivo della Commissione europea per una transizione pulita, giusta e competitiva, si è dimostrata una critica feroce delle azioni di Israele nella Striscia di Gaza. In una dichiarazione precedente, ha descritto gli attacchi israeliani come "se non è genocidio, ci assomiglia molto".

Ribera ha anche messo in guardia sul fatto che l'aumento delle tensioni geopolitiche mette in discussione i principi di pace, cooperazione e rispetto completo del diritto internazionale, dei diritti umani o del sistema delle Nazioni Unite. Ha sottolineato che il "genocidio a Gaza evidenzia l'incapacità dell'Europa di agire e parlare con una voce sola".

Tuttavia, le sue critiche non sono passate inosservate. Il portavoce del Ministero degli Esteri israeliano, Oren Marmorstein, ha condannato le dichiarazioni di Ribera, accusandola di essere diventata "il megafono della propaganda di Hamas" con "accuse infondate" contro Israele.

Nel frattempo, Amnesty International ha dichiarato che evacuare la città di Gaza secondo criteri umanitari è "impossibile".

Da un'altra parte, il Portogallo ha stabilito le condizioni per l'acquisto di TAP, richiedendo ricavi annuali di 5.000 milioni e protezione delle rotte. Tuttavia, questo sviluppo non sembra avere un collegamento diretto con il conflitto in corso a Gaza.

Mentre la situazione a Gaza continua a evolversi, la comunità internazionale si trova a fare i conti con le complessità del conflitto e le sfide per trovare una soluzione pacifica.

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