Salta al contenuto

Invita Rangsiman ad avviare un'azione contro le organizzazioni criminali dei call center, a considerare di sottoporre la Cambogia alla Corte penale internazionale con Anutin.

Il deputy del Partito del Popolo di Thailandia, Rangsiman Rome, ha richiesto al governo entrante guidato da Anutin Charnvirakul di modificare il loro approccio verso il Cambogia per contrastare i gang illegali dei centri di chiamata.

Rangsiman invita Anutin ad affrontare i gruppi illeciti dei centri di chiamata e a considerare la...
Rangsiman invita Anutin ad affrontare i gruppi illeciti dei centri di chiamata e a considerare la sottoposizione del Khmer al Tribunale penale internazionale.

Invita Rangsiman ad avviare un'azione contro le organizzazioni criminali dei call center, a considerare di sottoporre la Cambogia alla Corte penale internazionale con Anutin.

Il nuovo Primo Ministro designato della Thailandia cambierà strategia nei confronti del Cambogia

In un importante sviluppo, Rangsiman Rome, il vice leader del Partito del Popolo, ha invitato il governo entrante sotto il Primo Ministro designato Anutin Charnvirakul a riconsiderare l'approccio della Thailandia verso il Cambogia.

Rangsiman Rome ha recentemente discusso questa questione con il Consiglio di Sicurezza Nazionale (CSN), esprimendo preoccupazioni per i gruppi di call-center che operano in Cambogia. Ritiene che un cambiamento di strategia sia necessario per contrastare efficacemente queste attività criminali.

La strategia proposta non comporta la ratifica da parte della Thailandia della Corte Penale Internazionale (CPI), come chiarito da Rangsiman Rome. Tuttavia, suggerisce di rafforzare la cooperazione internazionale, potenziare i controlli alle frontiere e aumentare gli sforzi delle forze dell'ordine per contrastare i gruppi di call-center in Cambogia.

Anutin Charnvirakul, che diventerà il 32° Primo Ministro della Thailandia, è atteso a implementare queste misure come parte dell'agenda del nuovo governo.

È importante notare che il Cambogia è già parte della CPI. Tuttavia, Rangsiman Rome sostiene che una volta che Anutin assume il potere, una delle questioni che solleverebbe sarebbe quella di portare la questione davanti alla CPI.

Rangsiman Rome ritiene che le relazioni Thailandia-Cambogia non possano tornare all'antico approccio, soprattutto in settori come la sicurezza nazionale, il commercio, la politica delle frontiere, la posizione del Ministero degli Esteri e i blitz contro i gruppi di call-center, che necessitano tutti di un completo ripensamento.

Questi sviluppi arrivano in un momento cruciale nelle relazioni Thailandia-Cambogia e sarà interessante vedere come il nuovo governo sotto Anutin Charnvirakul affronta queste complesse questioni.

Rimani sintonizzato per ulteriori aggiornamenti su questa storia in evoluzione.

Leggi anche:

Più recente