Interruzioni nella catena di approvvigionamento mettono a rischio i servizi e i dati del Consiglio di Glasgow
In un recente sviluppo, il Consiglio comunale di Glasgow ha incontrato un inaspettato intoppo poiché diversi servizi online sono stati interrotti a causa di un incidente di sicurezza. L'attività dannosa ha lasciato i cittadini impossibilitati ad accedere ai servizi digitali essenziali, tra cui la prenotazione degli appuntamenti, la visualizzazione e il commento delle domande di pianificazione, il pagamento delle multe per sosta, la segnalazione delle assenze scolastiche e l'ordinazione dei certificati dagli uffici anagrafici della città.
I servizi interessati si estendono ai moduli e ai calendari online, come i permessi, le lamentele, i certificati (nascite, decessi, matrimoni), le richieste FOI, la richiesta di attraversamenti pedonali (marginali abbassati), le elezioni, l'applicazione delle norme di pianificazione, l'applicazione delle norme statali di pianificazione, le processioni pubbliche, le processioni future, il servizio di interpreti della lingua dei segni (SLIS), la biblioteca di luoghi dell'Ufficio cinematografico di Glasgow, l'assenza degli studenti, il calendario dei rifiuti, il modulo di lamentele dei taxi, l'agenda del consiglio e il portale SPFOnline del Fondo pensione Strathclyde.
Il consiglio opera sulla base del presupposto che i dati degli utenti relativi ai moduli web attualmente indisponibili potrebbero essere stati esfiltrati, ma non può confermare se i dati siano stati rubati. L'incidente, sebbene non ancora specificato, presenta segni di essere un software estorsivo o una forma di estorsione dei dati, data la sua velocità nel isolare i server e il potenziale per il furto di dati.
Nonostante il disturbo, la comunicazione via email con il consiglio rimane sicura. Tuttavia, si consiglia ai utenti di essere cauti nei confronti di qualsiasi email che richieda i dettagli del conto bancario, delle password o di altre informazioni sicure. Chiunque sia contattato da qualcuno che afferma di avere i suoi dati è invitato a contattare la Polizia di Scozia al 101.
È importante notare che l'incidente non è stato causato dalle email e non sono stati compromessi dettagli del conto bancario o della carta di credito/debito. L'attacco non ha interessato i sistemi finanziari.
Il consiglio sta collaborando con la Polizia di Scozia, il Scottish Cyber Coordination Centre (SC3) e il National Cyber Security Centre (NCSC) per indagare sull'incidente. Hanno anche contattato l'Information Commissioner's Office (ICO) in tal senso.
Il consiglio esorta i cittadini a essere cauti se ricevono email, messaggi
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