Salta al contenuto

Inondazioni nel Punjab: l'India rilascia un enorme volume di acqua nel fiume Sutlej, causando inondazioni nei villaggi di Kasur

Da un'improvvisa liberazione dell'acqua nel fiume Sutlej ensue allagamenti che travolgono villaggi e devastano migliaia di ettari di terreno agricolo, secondo le autorità locali.

Rapido aumento del livello delle acque: un aumento improvviso delle acque in India fa esondare il...
Rapido aumento del livello delle acque: un aumento improvviso delle acque in India fa esondare il fiume Sutlej, allagando i villaggi di Kasur.

Inondazioni nel Punjab: l'India rilascia un enorme volume di acqua nel fiume Sutlej, causando inondazioni nei villaggi di Kasur

In un importante sviluppo, il governo indiano ha allertato il Pakistan su possibili eventi di inondazioni nel fiume Tawi. Questo annuncio arriva in un momento di tensioni in corso tra i due vicini nucleari, a seguito di una serie di eventi che hanno messo a dura prova le loro relazioni.

Le recenti inondazioni nel fiume Sutlej sono state particolarmente degne di nota, con l'India che ha fatto affluire acqua nel fiume, causando l'allagamento di decine di villaggi e migliaia di acri di colture. Ciò ha comportato una significativa perdita per molte famiglie agricole a Bahawalpur e Bahawalnagar, in Pakistan.

Parallelamente a questi eventi, si segnalano inondazioni moderate ai serbatoi di Guddu e Sukkur nel fiume Indo, con le acque delle inondazioni che si diffondono a Burewala, allagando le terre agricole e isolando centinaia di villaggi. Sono state lanciate operazioni di soccorso per i villaggi colpiti e il loro bestiame.

Il fiume Chenab sta anche aumentando, con un'alluvione registrata a Marala e Khanki. Questi eventi di inondazione rappresentano una preoccupazione per entrambe le nazioni, soprattutto alla luce della loro storia condivisa e del Trattato delle Acque dell'Indo (IWT) che regola l'uso dell'acqua tra di loro.

L'IWT, mediato dalla Banca Mondiale e firmato dai vicini nel settembre 1960, non prevede la sospensione o la risoluzione unilaterale del patto da parte di alcun paese. Tuttavia, l'India ha sospeso l'IWT dopo l'uccisione di 26 persone nella zona di Pahalgam dell'IIOJK (Jammu e Kashmir illegalmente occupato dall'India) ad aprile.

Non si tratta del primo momento di difficoltà per il trattato, che ha superato tre guerre e altri conflitti tra i due rivali, resistendo a molti colpi di scena nelle relazioni diplomatiche.

Di recente, l'India si è messa in contatto con il Pakistan nell'ambito dell'IWT, condividendo dettagli sui potenziali pericoli di inondazioni nel fiume Tawi a Jammu. Si tratta di uno sviluppo significativo, poiché è il primo importante contatto tra i due paesi dopo la guerra di maggio.

Tuttavia, i vicini nucleari continuano a dissentire sull'uso dell'acqua dai fiumi che scorrono verso il basso dall'India nella bacino del fiume Indo in Pakistan. Questo dissenso, insieme agli eventi delle inondazioni in corso, sottolinea la natura complessa e delicata della relazione tra India e Pakistan.

Mentre le acque delle inondazioni continuano a rappresentare una minaccia, i villaggi in preda al panico sono costretti a lasciare le loro case ancestrali in cerca di rifugio. La situazione serve come un promemoria crudele dei problemi che entrambe le nazioni dovranno affrontare nella gestione delle loro risorse idriche condivise.

Leggi anche:

Più recente