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Iniziato un corso di formazione in materia di sicurezza informatica per 20 funzionari dell'immigrazione in Somalia

Rinforzare le misure di sicurezza contro l'ingresso non autorizzato, le minacce cyber e i potenziali pericoli per i dati è l'obiettivo dell'iniziativa, come segnalato dall'agenzia.

L'Ente dell'immigrazione della Somalia avvia un corso di cybersecurity per 20 personale
L'Ente dell'immigrazione della Somalia avvia un corso di cybersecurity per 20 personale

Iniziato un corso di formazione in materia di sicurezza informatica per 20 funzionari dell'immigrazione in Somalia

L'Agenzia per l'Immigrazione e la Cittadinanza (HSJ) in Somalia ha recentemente avviato un programma di formazione di alto livello sulla cybersecurity della durata di 10 giorni. Questa iniziativa, finalizzata a rafforzare la protezione dei sistemi digitali e dei dati dell'immigrazione, è un'iniziativa congiunta tra HSJ, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) Somalia e partner internazionali come GIZ e Interpol.

Il Direttore Generale Mustafa Duhulow ha inaugurato il programma, esprimendo la sua gratitudine alla Svizzera e all'OIM per la loro partnership. Ha inoltre sottolineato l'impegno dell'HSJ nello sviluppo dell'infrastruttura tecnologica in linea con gli standard internazionali.

Prestage Murima, Vicecapo dell'OIM Somalia, ha confermato l'impegno dell'OIM nel fornire supporto tecnico e di formazione. Murima, che è un esperto di cybersecurity coinvolto nell'iniziativa, ha sottolineato l'importanza del programma nell'ottimizzare la sicurezza dei dati e la affidabilità dei servizi.

La formazione si concentra sulla sicurezza internet, sulla gestione dei dati dell'immigrazione e sull'utilizzo delle tecnologie moderne di controllo dei confini. Il Direttore Generale Duhulow ha incoraggiato i 20 ufficiali dell'agenzia partecipanti al programma a massimizzare le conoscenze acquisite dal programma, sottolineando che la cybersecurity è fondamentale per proteggere i dati dei cittadini e mantenere la fiducia del pubblico nei servizi dell'immigrazione.

L'agenzia mira a rafforzare le misure di sicurezza contro i rischi legati ai dati, gli attacchi informatici e l'accesso illecito durante il programma di formazione. Questi servizi digitali, tra cui un sistema di gestione dell'immigrazione, il pagamento del passaporto elettronico e l'archiviazione dei dati biometrici, hanno migliorato la trasparenza e la consegna dei servizi.

Gisela Schlueb dell'Ambasciata Svizzera in Somalia ha sottolineato i progressi tangibili realizzati grazie alla collaborazione con l'HSJ e l'OIM. Ha elogiato l'iniziativa, affermando che sarà fondamentale per migliorare la sicurezza dei dati e l'affidabilità dei servizi.

I moderni servizi digitali dell'Agenzia per l'Immigrazione e la Cittadinanza hanno notevolmente migliorato la trasparenza e la consegna dei servizi. Questo programma di formazione rappresenta un passo significativo per garantire la sicurezza e la protezione di questi sistemi digitali e dei dati che contengono.

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