Inizia il processo nella contea di Tarrant per vandalismo anti-israeliano, discutendo la definizione di un crimine d'odio.
Nel processo in corso contro Raunaq Alam, attivista e studente pakistano, per aver vandalizzato una chiesa in Texas, l'avvocato difensore Adwoa Asante ha espresso preoccupazioni riguardo all'applicazione delle leggi sui crimini d'odio. Alam è accusato di aver scritto "F*** Israel" sulla parete della Uncommon Church e di aver applicato adesivi pro-Palestina su un cartello e un'asta della bandiera della chiesa.
Il processo, iniziato lunedì, ha visto accesi dibattiti sul fatto che la critica a Israele sia intrinsecamente antisemita. Asante ha espresso il sentimento "Free Palestine" durante l'intervista, scatenando discussioni sul confine tra critica alle azioni di un paese e al suo popolo.
Asante ha argomentato che equiparare lo Stato di Israele, il governo, agli ebrei è antisemita perché cerca di definire la politica degli ebrei in un solo colpo. Ha dichiarato che le leggi sui crimini d'odio sono progettate per proteggere le persone, non i paesi stranieri.
La difesa ha incontrato diverse sfide durante il processo. Asante non è stata autorizzata a interrogare Carignan, il pubblico ministero, sulle azioni di Israele nella guerra, compresi gli accuse di genocidio. Il giudice Brian Bolton ha concordato con gli obiezioni di Whelchel, consentendo ad Asante di porre domande dettagliate su questi argomenti solo quando la giuria era fuori dalla stanza.
Whelchel, il pubblico ministero, ha dichiarato di non poter commentare un processo prima che sia concluso. Ha obiettato alle domande di Asante su viaggi di Carignan in Israele e sulla sua relazione con il fratello, un veterano del Comando della Difesa Israeliana.
Decine di sostenitori di Alam hanno riempito l'aula del tribunale il primo giorno del processo, molti dei quali indossavano keffieh neri e bianchi, un simbolo per i palestinesi. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha confermato che Gaza sta vivendo una carestia, aggiungendo un aspetto umanitario al caso.
Se dichiarato colpevole, Alam potrebbe essere condannato alla libertà vigilata o a una pena detentiva da due a dieci anni con una multa massima di $10,000. La filiale texana del Consiglio per le Relazioni Americane-Islamiche ha invitato l'ufficio del procuratore distrettuale a ritirare l'accusa di crimine d'odio contro Alam.
Il caso ha attirato l'attenzione internazionale, con diverse organizzazioni per i diritti umani e organismi legali che esprimono preoccupazioni sull'applicazione delle leggi sui crimini d'odio in questo contesto. Il processo continua, con entrambe le parti che presentano le loro argomentazioni e le prove.
