Informazioni aggiornate: diminuzione dei passaggi illegali di frontiera dalla Turchia secondo un recente studio dell'UE.
Nel primo semestre del 2021, si è registrato un significativo calo sia nelle richieste di asilo che negli immigrati illegali che entrano nell'UE, Norvegia e Svizzera dalla Turchia.
Secondo i recenti rapporti, sono state presentate un totale di 321.685 richieste di asilo durante questo periodo. Tra i paesi che hanno ricevuto il maggior numero di queste richieste, la Spagna è in testa, seguita dalla Germania, dalla Francia, dalla Grecia e dall'Italia. Interessantemente, la Grecia ha ricevuto 11.921 richieste, l'Italia 2.334, la Bulgaria 35 e la Repubblica di Cipro 289.
Il calo degli ingressi illegali dalla Turchia rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso è particolarmente degno di nota. Il numero è diminuito del 70% e nel caso dei primi nove mesi del 2021 ha registrato un calo del 90%. Si tratta della cifra più bassa dal'inizio della crisi migratoria nel 2015.
In modo intrigante, il confine tra UE e Turchia non ha registrato alcun ingresso illegale dalla Turchia in Bulgaria nei primi nove mesi del 2021.
Questo calo può essere attribuito all'accordo tra UE e Turchia sul rifugiati concluso a marzo 2016, in cui la Turchia si è impegnata a proteggere i propri confini contro la migrazione illegale verso l'Europa. La responsabilità per il proseguimento di questa cooperazione grava attualmente sulla Commissione europea e sulle istituzioni dell'UE, che si stanno impegnando diplomaticamente con la Turchia nel quadro degli accordi in corso dal 2016.
A febbraio e marzo del 2021, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha consentito a decine di migliaia di migranti di essere portati al confine turco-greco. Tuttavia, l'impatto di questo evento sui trend migratori sembra essere svanito alla fine di settembre del 2021.
I dati si riferiscono al periodo dall'inizio di gennaio alla fine di settembre di quest'anno. È importante notare che nei primi nove mesi del 2020 sono arrivati 14.579 immigrati illegali dalla Turchia in Europa, una cifra che è significativamente diminuita nel 2021.
La composizione delle richieste di asilo in Germania, uno dei principali destinatari, mostra che quasi un terzo delle richieste proviene da siriani. I afghani e gli iracheni seguono da vicino.
Questi sviluppi mettono in evidenza gli sforzi continui dell'UE per gestire i flussi migratori e mantenere relazioni diplomatiche con la Turchia nel contesto della crisi dei rifugiati.
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