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Indagine sull'applicazione del valproato di sodio nella medicina per l'epilessia
Indagine sull'applicazione del valproato di sodio nella medicina per l'epilessia

Indagini sull' applicazione del farmaco per l' epilessia valproato di sodio

In un importante passo verso l'indagine sulle pratiche mediche del passato, il governo irlandese ha annunciato un'inchiesta sull'utilizzo storico e la licenza del farmaco anti-epilettico Epilim (valproato di sodio) per le donne in età fertile. L'inchiesta, annunciata per la prima volta dal ministro della Salute Stephen Donnelly nel 2020, si concentrerà sulle potenziali conseguenze di questo farmaco sui bambini nati da donne che lo hanno utilizzato.

L'inchiesta, presieduta dall'avvocato Bríde O'Flaherty, si svolgerà in tre fasi distinte e dovrebbe durare dai 12 ai 18 mesi. La prima fase stabilirà una cronologia dell'uso del valproato di sodio nelle donne in età fertile nello Stato. Questo fase mirerà a fare luce su quando e come questo farmaco è stato prescritto alle donne, potenzialmente mettendo a rischio i loro figli non ancora nati.

Un rapporto del 2021 suggerisce che 3.126 bambini potrebbero essere stati esposti all'acido valproico durante la gravidanza in Irlanda dal 1975 al 2015, con 873 nati tra il 2000 e il 2015. Lo studio suggerisce inoltre che tra il 153 e il 341 bambini potrebbero aver subito alcune forme di malformazione congenita maggiore dal 1975 al 2015, e 1.250 potrebbero aver subito alcuni ritardi nello sviluppo neurologico durante questo periodo.

La seconda fase dell'inchiesta si concentrerà sulle dichiarazioni orali delle persone diagnosticate con il disturbo dello spettro del valproato fetale (FVS), delle loro madri e di altri membri della famiglia. Il FVS è un disturbo caratterizzato da tratti facciali profondi, malformazioni fisiche, ritardo nello sviluppo e autismo, che può richiedere cure per tutta la vita.

La terza e ultima fase dell'inchiesta valuterà la capacità del servizio sanitario di rispondere ai problemi di sicurezza legati all'uso dei farmaci anticonvulsivanti nelle donne in età fertile. Questa fase mirerà a capire perché, nonostante la conoscenza del rischio aumentato di malformazioni fetali dal valproato di sodio a partire dal 1988, le donne in età fertile non sono state informate di questo rischio.

La creazione di un sistema di risarcimento rimane incerta, ma Donnelly ha dichiarato in precedenza che il governo deve essere aperto alla creazione di uno se vengono trovati problemi sistemici. L'inchiesta ha iniziato il suo lavoro un anno dopo, nel luglio 2025. I termini di riferimento dell'inchiesta sono stati accettati dalle famiglie alla fine del 2022.

Le inchieste su questo farmaco sono già state condotte in altri paesi, come la Francia e la Gran Bretagna. Tuttavia, l'inchiesta irlandese si distingue per la sua attenzione all'utilizzo storico dell'Epilim nello Stato, offrendo alle famiglie interessate la possibilità di cercare risposte e potenzialmente giustizia. L'inchiesta mirerà a condurre un "processo indipendente, equo e rigoroso" per scoprire la verità e garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro.

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