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Indagine sull'impatto della legge sulla riduzione dell'inflazione sulle prestazioni di Medicare

Nel mese di agosto del 2022, il Presidente Joe Biden ha firmato la legge sulla Riduzione dell'Inflazione, segnando un importante traguardo negli sforzi per ridurre i costi sanitari per milioni di americani. Una delle principali disposizioni dell'Atto si concentra sui costi dei farmaci prescritti, in particolare per i beneficiari del Medicare.

L'Atto fornisce vaccinazioni gratuite e limiti per molte spese fuori bollo per i farmaci per le persone con Medicare. Inoltre, consente a Medicare di trattare alcuni prezzi dei farmaci con i produttori, un primo storico. Ci si attende che ciò porti a significativi risparmi sui farmaci per tutti coloro che hanno il Medicare.

Sotto il programma Extra Help, che fornisce risparmi sui farmaci prescritti per gli anziani con reddito limitato e risorse, le persone che ne hanno diritto pagheranno zero per la loro polizza assicurativa Medicare Part D e la franchigia. Le spese fuori bollo per i farmaci generici sono limitate a $4.90, mentre quelle per i farmaci di marca sono limitate a $12.15.

A partire dal 1° ottobre 2022, i prezzi dell'insulina sono stati limitati a $35 fino al 1° gennaio 2024. Dopo questa data, l'insulina è stata limitata a $35 o al 25% del prezzo trattato dal piano, a seconda di quale fosse il minore.

Il limite delle spese fuori bollo per le persone del programma Extra Help è previsto aumentare a $2,100 nel 2026. Tuttavia, questo aumento dovrebbe riguardare solo l'importo che i beneficiari devono pagare fuori bollo per i loro farmaci prescritti, non i limiti delle spese fuori bollo per i farmaci generici e di marca.

I produttori di farmaci hanno iniziato a pagare rimborsi Medicare per i medicinali inclusi nei piani assicurativi Medicare Part D se i prezzi aumentavano oltre il tasso di inflazione a partire dal 2023. Questa misura è stata progettata per prevenire l'aumento dei prezzi dei farmaci e mantenere i costi gestibili per i beneficiari del Medicare.

Le trattative per il 2026 comprenderanno 10 farmaci, tra cui Eliquis, Enbrel, Entresto, Farxiga, Fiasp (più marche), Imbruvica, Januvia, Jardiance, Stelara e Xarelto. Per il 2027, le trattative comprenderanno 15 farmaci, tra cui Austedo e Austedo XR, Breo Ellipta, Calquence, Janumet (più marche), Ibrance, Linzess, Ofev, Otezla, Ozempic (più marche), Pomalyst, Tradjenta, Trelegy Ellipta, Vraylar, Xifaxan e Xtandi.

A partire dal 2028, il Medicare includerà trattative sui prezzi per alcuni farmaci prescritti, ma i medicinali coperti non sono stati ancora annunciati. Questa espansione dell'autorità di trattativa sui prezzi del Medicare è prevista continuare in futuro, con l'Atto sulla Riduzione dell'Inflazione che continua a cercare modi per far risparmiare denaro alle persone sui loro farmaci prescritti.

Nel 2024, i cambiamenti al programma Extra Help del Medicare hanno reso più persone idonee e aumentato i risparmi sui farmaci prescritti. Il numero di anziani con reddito limitato e risorse che possono accedere a questo programma prezioso continua a crescere, garantendo che più americani possano permettersi i loro farmaci necessari.

In conclusione, l'Atto sulla Riduzione dell'Inflazione rappresenta un importante passo avanti nella riduzione dei costi dei farmaci prescritti per i beneficiari del Medicare. Con i limiti delle spese fuori bollo, le vaccinazioni gratuite e le trattative sui prezzi dei farmaci, milioni di americani beneficeranno di queste misure nei prossimi anni.

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