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Incontri sessuali che portano alla depressione (depressione postcoitale): importanti informazioni

Depressione dopo Attività Sessuale (Disforia Postcoitale): Considerazioni Chiave

Esperienza di TristezzaDopo l'Intimità: Approfondimento degli Aspetti Chiave
Esperienza di TristezzaDopo l'Intimità: Approfondimento degli Aspetti Chiave

Incontri sessuali che portano alla depressione (depressione postcoitale): importanti informazioni

La disforia postcoitale, nota anche come disforia post-orgasmica, è un insieme di sintomi depressivi che possono verificarsi dopo aver raggiunto l'orgasmo. Questa condizione può colpire chiunque, indipendentemente dal genere, e comprenderla può essere il primo passo verso il trovare supporto e gestire i sintomi.

I sintomi della disforia postcoitale possono variare da persona a persona, ma possono includere lacrime o pianto, tristezza, irritabilità, agitazione, rabbia, cambiamenti d'umore, sentimenti di inutilità, stanchezza, frustrazione e bassa energia. Vengono utilizzati diversi termini per descrivere questi sintomi, come la tristezza post-coitale, la depressione post-orgasmica, la tristezza post-coito o la depressione dopo il sesso.

È importante notare che la disforia postcoitale non è la stessa cosa della depressione. Per essere diagnosticati clinicamente con la depressione, i sintomi depressivi devono essere presenti ogni giorno per almeno due settimane. Tuttavia, cercare aiuto da un professionista della salute mentale può fornire una comprensione più chiara della causa e dei fattori contribuenti della disforia postcoitale e offrire indicazioni su come affrontare i sintomi.

Le cause della disforia postcoitale sono in gran parte ignote, ma si ritiene che fattori come lo stress attuale o la sofferenza psicologica, l'abuso sessuale nell'infanzia, diverse disfunzioni sessuali, gli stili di attaccamento e l'intimità, e la vergogna interiore riguardo all'attività sessuale possano contribuire. Vale anche la pena menzionare che gli uomini possono sperimentare sintomi di disforia postcoitale, secondo uno studio del 2019.

Sostenere un partner che expérimenta la disforia postcoitale può aiutare a rafforzare la connessione emotiva e incoraggiare l'apertura sui propri sentimenti. Programmare un'attività divertente in anticipo può aiutare a gestire i sintomi, così come un cambio di scenario, specialmente se serve come distanza psicologica da un trigger traumatico.

Esercizi di radicamento, come la tecnica del 5-4-3-2-1, tenere un cubetto di ghiaccio, annusare profumi gradevoli o strofinarsi le mani, possono anche aiutare a gestire i sintomi della disforia postcoitale, specialmente per coloro che hanno subito un trauma.

Per coloro che cercano aiuto professionale, la risorsa di Psych Central "Come trovare il supporto della salute mentale" può aiutare a trovare uno psicoterapeuta. Ricorda, prendersi cura della propria salute mentale è importante, e cercare aiuto è un segno di forza, non di debolezza.

Infine, è importante notare che il sesso e il genere esistono su uno spettro. Il genere riguarda come ti identifichi, indipendentemente dal tuo corpo fisico. Comprendere questo spettro può aiutare a creare un ambiente più inclusivo e di supporto per tutti.

In conclusione, mentre le cause e la comprensione completa della disforia postcoitale sono ancora oggetto di ricerca, è chiaro che la comunicazione aperta, l'autocura e l'aiuto professionale possono fare una differenza significativa nella gestione dei sintomi e nell miglioramento del benessere generale.

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