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In particolare, la Commissione ha adottato una direttiva relativa alla protezione dei consumatori.

Amministrazione Trump Incrudelisce contro l'Evasione di Dazi: Spunti di Riflessione dall'Associato di Paul, Weiss Brandon Rosenberg

Rafforzata repressione dell'evasione fiscale e del 'trasbordo' da parte del governo
Rafforzata repressione dell'evasione fiscale e del 'trasbordo' da parte del governo

In particolare, la Commissione ha adottato una direttiva relativa alla protezione dei consumatori.

Il Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha attivamente fatto rispettare le leggi commerciali quest'anno, portando avanti diversi casi di evasione di dazi e frode doganale ai sensi della False Claims Act (FCA).

Il vice assistente avvocato generale Michael Granston ha annunciato l'impegno del DOJ nell'aggressivo rispetto della FCA, inclusa la sua applicazione per far rispettare le leggi commerciali. L'amministrazione ha dichiarato che farà appello a una recente decisione, il che significa che i dazi rimarranno in vigore fino a quando la Corte Suprema non si pronuncerà.

Uno dei casi più notevoli portati dal DOJ quest'anno è stato un accordo di $12,4 milioni con un'azienda con sede in Texas a metà agosto. L'accordo è stato raggiunto a seguito di accuse di evasione di dazi ai sensi della FCA.

Un qui tam relator può presentare un reclamo ai sensi della False Claims Act per l'evasione di dazi, anche se il DOJ non interviene in un caso. Ciò significa che gli individui privati possono svolgere un ruolo cruciale nel scoprire e segnalare casi di evasione di dazi.

Gli sforzi del DOJ per combattere l'evasione di dazi e la frode doganale non si limitano alla Divisione Civile. Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale è coinvolto, in qualità di parte di un nuovo gruppo di lavoro sulla frode commerciale.

Il DOJ ha inoltre aggiunto la frode commerciale, sui dazi e doganale da parte delle corporation come categoria idonea per i premi del programma pilota dei whistleblower del DOJ. Questo movimento è finalizzato a incoraggiare più persone a presentarsi con informazioni sulle attività fraudolente.

Tuttavia, la persona che guida la Divisione dei Dazi e della Frode Doganale nel Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti non è specificata pubblicamente.

La focalizzazione del DOJ sull'evasione di dazi e la frode doganale non è un fenomeno nuovo. I casi recenti della FCA hanno comportato rappresentazioni ingannevoli sulla provenienza di un'importazione, la classificazione errata dell'importazione nella tabella dei dazi e la rappresentazione ingannevole del valore dei beni importati.

L'ordinanza esecutiva del 31 luglio ha stabilito una nuova categoria di "trasferimenti" di dazi, soggetta a un'aliquota del 40% sui beni importati. L'ordinanza esecutiva non ha definito "trasferimento" e la CBP non ha ancora fornito ulteriori indicazioni su questo nuovo dazio.

L'ordinanza esecutiva ha inoltre diretto la CBP e il Dipartimento del Commercio a pubblicare ogni sei mesi un elenco di paesi e di specifici impianti utilizzati in schemi di elusione, ma tale elenco non è stato ancora pubblicato.

La causa in corso riguardo all'autorità del presidente nell'imporre i dazi ai sensi dell'International Emergency Economic Powers Act (IEEPA) potrebbe influire sulla durata dei dazi. Il tribunale federale ha stabilito il 29 agosto che i cosiddetti "dazi del Giorno della Liberazione" erano al di fuori dell'ambito dell'autorizzazione congressuale ai sensi dell'IEEPA.

I resoconti della stampa hanno notato che l'amministrazione sta prendendo di mira le importazioni dal Sud-est asiatico che hanno parti provenienti dalla Cina. La CBP ha annunciato un'azione di enforcement per l'evasione dei dazi da $400 milioni, concentrata sul trasferimento di beni cinesi attraverso il Sud-est asiatico il 15 agosto.

Il DOJ ha identificato "la frode commerciale e doganale, inclusa l'evasione di dazi" come una delle 10 priorità per l'applicazione delle leggi penali e delle corporation. Il DOJ ha annunciato la creazione di un nuovo gruppo di lavoro sulla frode commerciale il 29 agosto per perseguire con decisione le azioni di enforcement contro i soggetti che evadono i dazi e le tasse.

In una risoluzione del marzo 2025, un importatore e i suoi due proprietari hanno raggiunto un accordo sulla causa della False Claims Act portata avanti dal DOJ per $8,1 milioni, a seguito delle informazioni false presentate alla CBP riguardo alla provenienza dell'importazione. Tale accordo sottolinea l'impegno del DOJ nel far rispettare l'evasione dei dazi e la frode doganale.

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