In Francia, l'autorità del gioco d'azzardo, l'Autorité Nationale des Jeux, è guidata da Pauline Hot.
In un importante mossa per il settore del gioco d'azzardo francese, Pauline Houde è stata nominata nuova direttore generale dell'Autorité Nationale des Jeux (ANJ), il regolatore nazionale del gioco d'azzardo francese [1]. Questo cambiamento nella leadership potrebbe segnalare un cambiamento nelle priorità e nelle strategie di enforcement regolamentari, in particolare per quanto riguarda il mercato del gioco d'azzardo online, che rimane un argomento controverso in Francia.
Attualmente, la legge francese consente solo le scommesse sportive online, il poker e le corse dei cavalli, mentre i casinò online, compresi le slot machine, i giochi da tavolo e altre varianti, restano illegali [2]. Tuttavia, il divieto dei casinò online potrebbe spingere i giocatori verso piattaforme non autorizzate, che spesso si trovano fuori dalla Francia e non sono soggette alle norme di tutela dei consumatori nazionali [3].
Sotto la guida di Houde, l'ANJ potrebbe continuare o intensificare la tendenza francese verso una regolamentazione del gioco d'azzardo più stretta, con l'attenzione sulla tutela del consumatore, le restrizioni pubblicitarie e le misure per il gioco responsabile [4]. Il nuovo presidente potrebbe accelerare le recenti riforme, spingendo per controlli più stretti sulla pubblicità, provvedimenti migliorati per il gioco responsabile, una maggiore responsabilità degli operatori, un monitoraggio più attento degli affiliati e dei partner di marketing, e nuove misure di enforcement [4].
Per i casinò online che operano in Francia, questi possibili cambiamenti potrebbero significare costi di conformità più elevati, una portata di marketing ridotta, aggiustamenti operativi e cambiamenti strategici [5]. Tuttavia, coloro che adottano attivamente standard più elevati potrebbero guadagnare la fiducia dei consumatori e un vantaggio competitivo, mentre i ritardatari potrebbero affrontare azioni regolamentari o l'uscita dal mercato.
D'altra parte, i consumatori potrebbero vedere protezioni più forti, maggiore trasparenza e una minore esposizione alla pubblicità del gioco d'azzardo [6]. Potrebbero beneficiare di strumenti migliorati per controllare le spese, il tempo trascorso nel gioco d'azzardo e l'accesso ai servizi di supporto, nonché informazioni più chiare sulle probabilità dei giochi, sui rischi e sulle pratiche degli operatori.
Il settore del gioco d'azzardo in Francia ha registrato un aumento del 4,7% delle entrate lorde da gioco (GGR), raggiungendo i €14 miliardi lo scorso anno [7]. La nomina di Pauline Houde potrebbe segnalare l'inizio di un dialogo sulla possibile legalizzazione dei casinò online e sulla riforma del sistema fiscale nel settore del gioco d'azzardo. Tuttavia, la natura e il ritmo di questi cambiamenti dipenderanno dalle comunicazioni pubbliche e dalle azioni di enforcement del regolatore nei prossimi mesi.