Il titolo di destinazione principale dei richiedenti asilo in Europa si sposta dalla Germania
L'Unione Europea (UE) sta assistendo a una trasformazione del proprio panorama dell'asilo, con i cambiamenti dei modelli migratori e gli sviluppi geopolitici che plasmano il panorama.
Secondo i dati più recenti dell'Agenzia dell'Unione Europea per l'Asilo (EUAA), il numero di nuove domande di asilo presentate nei paesi UE+ è diminuito del 23%, per un totale di 399.000 domande nel primo semestre del 2025. Tale calo riflette un significativo cambiamento rispetto agli anni precedenti.
La Germania, un tempo la destinazione più popolare per i richiedenti asilo in Europa, ha registrato un calo del 43% delle domande, con 70.000 domande ricevute. La Francia si è classificata al primo posto con 78.000 domande, seguita da vicino dalla Spagna con 77.000.
I venezuelani sono diventati il gruppo nazionale più numeroso, presentando 49.000 domande, quasi tutte in Spagna. Gli afghani hanno presentato 42.000 domande, mentre i siriani ne hanno presentate 25.000.
Il tasso di riconoscimento dell'UE per i richiedenti asilo ha raggiunto un minimo storico del 25%, con ritardi procedurali, in particolare per i richiedenti siriani, che contribuiscono a questo basso tasso. I tassi di riconoscimento per bengalesi, pakistani e nigeriani rimangono bassi, rispettivamente al 4%, 10% e 10%.
Il principale motivo del basso numero di richiedenti asilo dal Bangladesh, Pakistan e Nigeria nell'UE è probabilmente dovuto a controlli frontalieri più stretti e a tentativi di migrazione irregolare ridotti nell'UE, che sono significativamente diminuiti. Inoltre, le sfide politiche e di sicurezza in questi paesi limitano i flussi migratori.
Al contrario, gli haitiani hanno visto il loro tasso di riconoscimento raggiungere l'86%, mentre il tasso di riconoscimento per i maliani è salito al 79%.
Il Mediterraneo continua a essere un punto di attraversamento pericoloso, con incidenti mortali che persistono. L'Italia ha ricevuto 64.000 domande, mentre la Grecia ne ha registrate 27.000, il più alto per capita con una domanda ogni 380 residenti.
L'UE sta intensificando la cooperazione con i paesi nordafricani per contrastare gli attraversamenti illegali nel Mediterraneo. Il numero di domande presentate dagli ucraini ha raggiunto le 16.000, con la Francia e la Polonia che ricevono la maggior parte di queste domande.
Le nuove regole per accelerare l'esame delle domande dei
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