Il supercomputer giapponese aggiornato, Fugaku, ora incorpora le GPU Nvidia per una maggiore capacità di elaborazione.
RIKEN, l'istituto di ricerca giapponese, sta pianificando un importante passo avanti nella tecnologia dei supercomputer con lo sviluppo di FugakuNEXT. Questo supercomputer di prossima generazione è previsto per offrire prestazioni eccezionali nell'addestramento AI e nelle applicazioni HPC ottimizzate per GPU.
Il progetto involve Nvidia nel suo sviluppo, con l'obiettivo di "più di un miglioramento cinque volte delle prestazioni hardware rispetto a Fugaku". Fujitsu, in collaborazione con Fujitsu, sta lavorando per accoppiare i processori MONAKA-X con le GPU Nvidia Instinct. RIKEN ha assegnato un contratto a Nvidia per fornire GPU e progettare sistemi per FugakuNEXT.
Mentre il design esatto del processore MONAKA-X per FugakuNEXT rimane riservato, si prevede che il design di Nvidia per il supercomputer esplorerà l'adozione di tecnologie di connessione all'avanguardia tra CPU e GPU. Potrebbe anche considerare l'integrazione di tecnologie di memoria avanzate.
RIKEN ha già commissionato a Fujitsu la costruzione del successore di Fugaku e la creazione del processore personalizzato a base Arm "MONAKA-X". L'istituto si aspetta un aumento di cento volte delle prestazioni delle applicazioni per FugakuNEXT rispetto al supercomputer attuale, Fugaku, che ha trascorso due anni in vetta alla classifica TOP500 a partire dalla metà del 2020.
FugakuNEXT mira a superare i 600 exaFLOPS in precisione FP8 (sparse) e diventare il primo sistema "zetta-scale" al mondo. Tuttavia, il modello specifico della GPU Nvidia, il numero di GPU e se FugakuNEXT includerà le reti Nvidia non sono stati rivelati.
L'aggiunta di GPU a FugakuNEXT potrebbe aiutare o ostacolare l'obiettivo di portare il supercomputer online entro il 2030. Fujitsu non ha ancora consegnato il MONAKA-X e RIKEN vuole che FugakuNEXT sia online "intorno al 2030".
I ricercatori giapponesi hanno già utilizzato la macchina Fugaku attuale per addestrare il Fugaku-LLM a 13 miliardi di parametri, suggerendo che il riferimento all'addestramento nell'annuncio potrebbe indicare modelli linguistici di grandi dimensioni.
RIKEN utilizzerà le GPU Nvidia per il supercomputer FugakuNEXT, ma il modello di GPU esatto e il numero di unità GPU da deployare non sono ancora stati rivelati. L'istituto si aspetta che FugakuNEXT porti importanti avanzamenti nel campo della ricerca sui supercomputer e sull'IA.
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