Il sostegno internazionale all'Ucraina si intensifica, poiché l'UE chiede alla Russia di avviare negoziati, secondo le dichiarazioni di Kallas.
In un importante discorso al Parlamento europeo, la capo della politica estera dell'UE Kaja Kallas ha evidenziato i progressi nel sostenere l'Ucraina e nel promuovere il suo percorso verso l'adesione all'UE.
Kallas ha riferito che l'80% dell'obiettivo di 2 milioni di munizioni dell'UE per l'Ucraina è stato consegnato, con l'obiettivo di raggiungere il 100% entro ottobre. Quest'anno, gli Stati membri forniranno un ulteriore sostegno di €25 miliardi all'Ucraina. Finora, l'UE e i suoi Stati membri hanno fornito circa €169 miliardi (€198,61 miliardi) di aiuti all'Ucraina dal inizio della guerra, compresi oltre €63 miliardi di aiuti militari.
Kallas ha sottolineato l'unità dell'Occidente nel garantire la sicurezza dell'Ucraina e nel fornire garanzie di sicurezza. Ha evidenziato le minacce di Russia contro le forze occidentali sul campo come una sfida diretta alla sicurezza europea. Tuttavia, Kallas ha notato che gli sforzi internazionali per porre fine alla guerra hanno guadagnato slancio negli ultimi mesi.
In merito all'adesione dell'Ucraina all'UE, Kallas ha menzionato i progressi dell'Ucraina e ha detto che è ora di iniziare i negoziati per il primo gruppo di capitoli. Tuttavia, i risultati delle ricerche non forniscono informazioni specifiche su quali Stati membri dell'UE hanno concordato l'avvio dei negoziati sui primi capitoli principali per l'adesione dell'Ucraina all'UE. Ci sono sforzi e discussioni in corso all'interno dell'UE riguardo al percorso di adesione dell'Ucraina, con un sostegno politico significativo per l'integrazione dell'Ucraina in Europa.
È importante notare che tutti i 27 Stati membri dell'UE devono concordare l'apertura dei capitoli per i negoziati dell'UE con l'Ucraina, ma l'Ungheria ha finora bloccato il processo. Kallas ha avvertito che il presidente russo Vladimir Putin non ha interesse per la pace e che Putin non fermerà la guerra a meno che non sia costretto.
Kallas ha anche menzionato i progressi fatti nella Coalizione dei Volontari, con impegni seri ora in atto. Tuttavia, ha evidenziato uno sviluppo preoccupante nel fine settimana, poiché la Russia ha lanciato il più grande attacco aereo di questa guerra finora. Kallas ha invitato la Russia a "lasciare il campo di battaglia e tornare al tavolo dei negoziati".
In conclusione, il discorso di Kallas ha sottolineato il sostegno continuo dell'UE e dei suoi Stati membri all'Ucraina, nonché le sfide che ci aspettano per raggiungere una risoluzione pacifica del conflitto e il percorso dell'Ucraina verso l'adesione all'UE.
Leggi anche:
- Il senatore repubblicano Mullin ostacola il progresso del MEGOBARI Act, secondo i media.
- Riallineamento distrettuale in Ladakh suscita preoccupazioni prima delle elezioni del LAHDC
- Gli ufficiali sanitari statali dell'Illinois stabiliscono protocolli di vaccinazione specifici per lo stato in base alle linee guida federali.
- Direttive di Baerbock in qualità di presidente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.