Il sogno georgiano accusa alcuni ex membri di presunte azioni anti-governative
A Tbilisi, in Georgia, i membri del parlamento della Georgia Dream Tengiz Sharmanashvili e Davit Matikashvili hanno fatto una dichiarazione audace, sostenendo che alcuni ex membri del loro partito hanno tentato di sostenere e finanziare il radicalismo, si sono impegnati in attività anti-statali e hanno legami con paesi stranieri, causando gravi danni agli interessi della Georgia.
Sharmanashvili, in una dichiarazione pubblicata sul sito web della Georgia Dream, non ha specificato a quali individui si riferiva. Ha sottolineato che coloro che violano la legge, tradiscono la patria e commettono crimini saranno sottoposti alle misure più severe da parte della legge e dello stato.
I parlamentari hanno avvertito che coloro che compiono tali atti dovrebbero aspettarsi di essere smascherati. Sharmanashvili ha inoltre dichiarato che il governo georgiano non ha nulla di cui preoccuparsi, ma che gli ex membri del partito dovrebbero prepararsi a essere sottoposti a verifiche.
Il partito politico Georgia Dream ha espulso alcuni dei suoi membri in passato, ma al momento non ci sono nomi specifici di ex membri menzionati nei risultati della ricerca che debbano essere puniti dallo stato e dalla magistratura per attività radicali, tradimento o crimini.
La dichiarazione arriva in un momento di controversie e proteste in corso all'interno del partito Georgia Dream. La città di Tbilisi, la capitale della Georgia, è stata un focolaio di attività politica negli ultimi tempi.
Mentre la situazione continua a evolversi, remains to be seen how the Georgian government and the judiciary will respond to these allegations, and whether any former members of the Georgian Dream party will face consequences for their actions.
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