Il sistema elettrico di New York ha subito uno shock simile a quello del Texas.
New York Spinge per l'espansione dei sistemi di accumulo di energia a batteria
New York, uno stato noto per il suo paesaggio urbano animato e le elevate esigenze energetiche, ha attualmente meno di 500 MW di accumulo di energia a batteria collegati alla rete. Man mano che lo stato si prefigge di funzionare interamente con l'elettricità a zero emissioni di carbonio entro il 2040 e di voltarsi dalle fonti fossili, è fondamentale che vengano intraprese azioni per sostenere lo sviluppo e l'implementazione dei progetti di accumulo di energia a batteria.
I sistemi di accumulo di energia a batteria a New York sono prevalentemente piccole installazioni distribuite. Tuttavia, lo stato si è prefissato obiettivi ambiziosi, con l'obiettivo di portare online 6.000 MW di batterie entro il 2030. Questo significativo aumento della capacità sarà essenziale per stabilizzare la rete e spostare l'energia dai periodi di bassa domanda a quelli di picco più elevati, garantendo un approvvigionamento energetico affidabile.
Brian Hayes, CEO di Key Capture Energy, un importante produttore indipendente di energia a livello di utility di progetti di accumulo di energia a batteria con sede ad Albany, gestisce tre impianti a New York. Con 14 impianti operativi in totale, Key Capture Energy si trova all'avanguardia del settore dell'accumulo di energia a batteria.
Il Texas, un altro grande giocatore nel mercato dell'accumulo di energia, ha notevolmente aumentato la sua capacità negli ultimi anni. Dopo la tempesta invernale Uri che ha lasciato quasi il 70% dei texani al buio nel 2021, la capacità di accumulo di energia a batteria del Texas è passata da circa 225 megawatt nel 2020 a quasi 10.000 MW entro la fine del 2024. Questo aumento della capacità ha giocato un ruolo cruciale nel prevenire appelli di conservazione d'emergenza e emergenze della rete, poiché i blackout imprevisti delle centrali termiche del Texas non hanno portato a tali incidenti negli ultimi anni.
Si prevede che la costruzione di accumulo di energia a batteria a New York abbasserà i costi a lungo termine del sistema elettrico e migliorera la salute pubblica. Inoltre, un'industria di accumulo di energia robusta a New York potrebbe impiegare almeno 30.000 persone entro il 2030. I prossimi anni saranno critici per garantire che New York raggiunga i suoi obiettivi di accumulo di energia a batteria e disponga dell'infrastruttura di rete necessaria.
Di fronte all'aumento delle esigenze energetiche e alla necessità di un futuro energetico più sostenibile, l'espansione dei sistemi di accumulo di energia a batteria sarà essenziale per mantenere un approvvigionamento energetico affidabile e a zero emissioni di carbonio a New York. Man mano che lo stato continua ad investire in questa tecnologia, si spera che New York possa evitare i blackout subiti da alcuni residenti di Queens lo scorso mese e gli aumenti dei prezzi dell'elettricità durante le ore di punta serali, che hanno raggiunto i 2.999 dollari per megawattora o oltre 50 volte il prezzo tipico.
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