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Il sindaco e il procuratore generale di Washington non sono d'accordo sulla decisione di intentare una causa contro Trump.

Il sindaco Muriel Bowser di Washington, DC ha personalmente richiesto al procuratore generale della città di rimandare una causa legale destinata ad ostacolare il desplegamento delle truppe della Guardia Nazionale del Presidente Donald Trump, come confermato da due persone a conoscenza della...

Conflitto legale legato a Trump tra il sindaco di DC e il procuratore generale riguardo a una...
Conflitto legale legato a Trump tra il sindaco di DC e il procuratore generale riguardo a una possibile causa

Il sindaco e il procuratore generale di Washington non sono d'accordo sulla decisione di intentare una causa contro Trump.

In un'aspra sorpresa, la sindaca di Washington, DC, Muriel Bowser, ha esortato in privato il procuratore generale della città, Brian Schwalb, a ritardare una causa legale mirata a bloccare il dispiegamento di truppe della Guardia Nazionale da parte del presidente Donald Trump. Tuttavia, Schwalb, non convinto dall'approccio di Bowser, ha proseguito con la causa, citando prove crescenti che la Guardia Nazionale rimarrà a DC ben oltre la prossima settimana.

La disputa rivela profonde divisioni all'interno del governo di DC su come affrontare al meglio la dura repressione del crimine dell'amministrazione nella capitale della nazione. Attualmente, circa 2.300 soldati sono dispiegati a DC senza segni di una partenza anticipata. Gli ufficiali di Trump hanno esteso gli ordini per le truppe della Guardia Nazionale a rimanere a DC almeno fino a novembre.

Il nome del democratico indipendentemente eletto che ha presentato la causa contro l'amministrazione Trump a Washington, DC non è esplicitamente menzionato nei risultati della ricerca forniti. Brian Schwalb, procuratore generale di DC, ha presentato la causa mirata a bloccare il dispiegamento di truppe della Guardia Nazionale del presidente Donald Trump giovedì.

L'approccio di Bowser ha attirato le critiche di alcuni democratici che sostengono che dovrebbe prendere una posizione più forte. I portavoce di entrambi, Bowser e Schwalb, hanno rifiutato di commentare lo scambio. In una conferenza stampa più tardi quel giorno, Bowser si è dissociata dalla causa di Schwalb.

Bowser insiste nel proteggere l'autonomia limitata di DC come sua "stella polare". In un tentativo di mantenere la cooperazione con l'amministrazione, ha firmato un ordine esecutivo che richiede una coordinazione continua tra la città e le forze dell'ordine federali. Se la dichiarazione di emergenza del presidente scade la prossima settimana, l'amministrazione Trump perderebbe la sua ampia autorità per requisire risorse dal dipartimento di polizia metropolitana della città.

Tuttavia, la fine dell'emergenza non scatenerebbe automaticamente il ritiro della Guardia Nazionale o delle forze dell'ordine federali, e gli ufficiali di Trump hanno fatto sapere che entrambe rimarranno nella capitale della nazione per il momento. Questo ordine esecutivo è stato criticato da alcuni gruppi progressisti come resa.

I repubblicani della Camera non si aspettano di richiedere un'estensione per l'emergenza del presidente. Schwalb ha presentato una causa legale diversa lo scorso mese contro l'avvocato generale Pam Bondi riguardo all

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