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Il sindaco di Chicago emette un decreto in risposta alle crescenti minacce da parte delle autorità federali

Le autorità di Chicago hanno confermato ufficialmente che gli ufficiali di polizia si asterranno dal lavorare in collaborazione con le unità della Guardia Nazionale o gli agenti di Immigrazione edogranze.

Sindaco di Chicago Firma Decreto in Risposta alle Crescenti Minacce dall'Amministrazione Federale
Sindaco di Chicago Firma Decreto in Risposta alle Crescenti Minacce dall'Amministrazione Federale

Il sindaco di Chicago emette un decreto in risposta alle crescenti minacce da parte delle autorità federali

Il sindaco di Chicago, Brandon Johnson, ha compiuto un passo significativo nell'affrontare le minacce di crackdown sull'immigrazione da parte del Presidente Donald Trump. Johnson ha firmato un ordine esecutivo per fornire linee guida alle agenzie cittadine e alle forze dell'ordine su come rispondere alle minacce in aumento dal governo federale.

Secondo l'ordine esecutivo, il Dipartimento di Polizia di Chicago è esplicitamente proibito dal collaborare con le forze federali come gli agenti dell'ICE e la Guardia Nazionale. Tuttavia, questa direttiva non si estende a tutte le entità locali, poiché altre organizzazioni al di fuori di questa direttiva non sono esplicitamente indicate come esenti nelle fonti fornite.

La Casa Bianca non ha menzionato alcuna città o tasso di criminalità specifica nel suo comunicato, ma il responsabile della frontiera di Trump, Tom Homan, ha annunciato piani per inviare un "consistente gruppo" di agenti dell'ICE a Chicago. Homan ha anche dichiarato che ci sarebbe un aumento delle operazioni in diverse città, tra cui New York, Los Angeles, Portland, Seattle e le città santuario che si rifiutano di collaborare con l'ICE.

In netto contrasto, il governatore dell'Illinois JB Pritzker ha sottolineato di non aver richiesto l'intervento federale a Chicago. Pritzker ha anche evidenziato che la criminalità violenta complessiva a Chicago è diminuita di circa il 22% rispetto al 2024.

Il comunicato della Casa Bianca non menziona la diminuzione della criminalità violenta complessiva a Chicago come dichiarato da Pritzker, né menziona alcuna collaborazione o mancanza di essa con l'ICE o la Guardia Nazionale. Tuttavia, implica una disapprovazione dell'ordine esecutivo di Johnson mirato ad affrontare le minacce di crackdown sull'immigrazione. La portavoce della Casa Bianca, Abigail Jackson, ha criticato l'ordine esecutivo, sostenendo che i democratici dovrebbero concentrarsi sul risolvere i problemi di criminalità nelle loro città.

I membri della Guardia Nazionale, inclusi alcuni armati di pistole e fucili, hanno trascorso il loro tempo a Chicago chiacchierando con i turisti e raccogliendo rifiuti, ma non c'è stata alcuna menzione di un eventuale dispiegamento della Guardia Nazionale a Chicago nel comunicato della Casa Bianca. Trump potrebbe inviare la Guardia Nazionale a Chicago, seguendo il loro dispiegamento a D.C. in precedenza questo mese.

Le forze dell'ordine sono dirette a indossare le loro uniformi ufficiali e non le maschere, come stabilito nell'ordine esecutivo. Tuttavia, non devono collaborare con i membri della Guardia Nazionale o gli agenti dell'ICE, come previsto dalla direttiva.

Le comunità sarebbero più sicure se i democratici si concentrassero sull'affrontare la criminalità invece di criticare il Presidente, secondo Jackson. La Casa Bianca ha etichettato l'ordine esecutivo di Johnson come una mossa pubblicitaria.

Questo ordine esecutivo serve come una chiara dimostrazione dell'impegno di Johnson nella protezione dei diritti e della sicurezza dei residenti di Chicago di fronte a una possibile interferenza federale. Il dibattito sull'applicazione delle leggi sull'immigrazione e il suo impatto sulle comunità locali continua a evolversi, con entrambe le parti che presentano i loro argomenti e le loro azioni.

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