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Il giorno del governo di François Bayrou cade: Non ballare sulle ceneri ma sulle fiamme invece
Il giorno del governo di François Bayrou cade: Non ballare sulle ceneri ma sulle fiamme invece

Il rovesciamento del governo di François Bayrou: giorno segnato dalla dichiarazione "Preferiremmo non gioire sulle braci"

L'Assemblea Nazionale Francese Vota Contro il Governo di Bayrou

In un colpo di scena, il governo di François Bayrou è stato costretto a dimettersi dopo un voto di sfiducia nell'Assemblea Nazionale Francese. Il voto, che si è svolto martedì, ha visto 364 deputati votare contro Bayrou, con la maggioranza provenienti dai partiti dell'opposizione.

L'atmosfera nell'assemblea è stata descritta come tranquilla dal deputato Julien Odoul. Tuttavia, la fase precedente al voto è stata segnata da tensione e dibattiti accesi.

La Primo Ministro Elisabeth Borne ha tenuto un discorso prima del voto, che è durato 42 minuti - quasi la metà del suo discorso sulla politica generale di gennaio. Il discorso ha ricevuto reazioni contrastanti. Il socialista Laurent Baumel ha criticato Borne per aver tentato di scrivere la sua leggenda con accenti gollisti, mentre il deputato Mathieu Lefèvre ha commentato che il discorso era torreggiante. D'altra parte, un membro del blocco centrale ha sospirato che il discorso era rassegnato e crepuscolare.

Dopo il voto, Marine Le Pen, presidente del gruppo RN, ha chiesto la dissoluzione dell'Assemblea Nazionale come obbligo. Nel frattempo, Benjamin Lucas-Lundy, deputato ecologista, ha suggerito che il Presidente Emmanuel Macron dovrebbe nominare un Primo Ministro di sinistra e impegnarsi in una coabitazione.

Mathilde Panot, presidente del gruppo LFI, ha promesso che Macron seguirà Bayrou se se ne andrà il 10 settembre. Emmanuel Maurel, deputato affiliato ai comunisti, è stato visto lasciare il Palais-Bourbon con un libro intitolato "L'Umore Rivoluzionario" sotto il braccio. Boris Vallaud ha portato un messaggio al tribunale, dichiarando che sono pronti per Macron che venga a prenderli.

Nove deputati LR si sono astenuti, mentre tredici hanno votato contro la fiducia in Bayrou e il suo governo. Il voto segna uno spostamento politico significativo in Francia, con il futuro del governo e il panorama politico del paese incerto.

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