Il ritiro delle autorità federali comporta la cessione di 180.000 euro
In un movimento volto a segnalare l'impegno per la riduzione della burocrazia, l'Unione Europea (UE) ha ridotto il numero di commissari di 25. Tuttavia, gli ultimi sviluppi suggeriscono che questa consolidazione non ha prodotto i risparmi di bilancio attesi.
La riduzione, annunciata nella prima riunione del governo federale a maggio, riguarda le posizioni di commissari, plenipotenziari e coordinatori del governo. Tra le posizioni eliminate figurano il Commissario per il Mare, il Commissario per la Ciclismo e il Rappresentante Speciale per la Politica Climatica Internazionale.
Nonostante la riduzione, la consolidazione non ha un impatto significativo sul bilancio, poiché molte di queste funzioni erano già svolte da funzionari all'interno dei loro rispettivi ministeri. Ciò significa che i risparmi derivanti da questo cambiamento sono minimi. Secondo il Segretario di Stato per le Finanze Dennis Rohde, la consolidazione comporta risparmi equivalenti allo 0,00004% del bilancio del 2025.
I risparmi annuali derivanti da questa riduzione ammontano almeno a 178.800 euro, ma questa cifra non raggiunge le aspettative iniziali. La riduzione delle posizioni dei commissari era stata prevista per produrre significativi risparmi di bilancio, ma questo non si è verificato.
Il leader parlamentare dei Verdi, Sebastian Schäfer, ha richiesto una spiegazione riguardo ai risparmi. In una dichiarazione all'Agenzia Tedesca di Stampa, Schäfer ha criticato i risparmi come insignificanti, sostenendo che l'Unione si confronta con questa realtà quando delivers policy invece di produrre titoli. La critica di Schäfer suggerisce che l'Unione sta affrontando domande sulla sua capacità di produrre cambiamenti di politica sostanziali invece di solo titoli.
Questa riduzione è una decisione congiunta dell'Unione e dell'SPD. I nuovi funzionari nominati per sostituire i commissari aboliti sono la Beauftragte der Bundesregierung für Tierschutz (Commissari del Governo Federale per il Benessere degli Animali), con Silvia Breher nominata come nuovo commissario a partire dal 1° settembre 2025. Tuttavia, i risparmi specifici ottenuti con questo cambiamento non sono dettagliati nelle fonti disponibili.
In conclusione, la riduzione delle posizioni dei commissari non ha prodotto significativi risparmi di bilancio, a differenza delle aspettative iniziali. Questo sviluppo ha sollevato domande sull'abilità dell'Unione di mantenere le sue promesse di riduzione della burocrazia e di conseguire significativi risparmi di bilancio.
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